Esce a settembre negli Usa e il 12 ottobre in Italia il terzo e forse ultimo capitolo di Resident Evil, dall’inquietante nome (dopo il precedente Apocalypse) di Extinction. Se nel secondo la fine del mondo era annunciata solo nel titolo, nel terzo invece essa è una realtà e pochi sono i sopravvissuti. La causa? Il solito terribile e letale Virus T che stavolta non ha solo annientato una città ma l’intero pianeta. A guidare un manipolo di coraggiosi Alice, alias Milla Jovovich, più letale che mai. Ma come si è arrivato a tanto? Riepiloghiamo i fatti prima di ipotizzare la trama del 3° episodio.
Resident Evil 1. L’Umbrella Corporation, conduce segretissimi esperimenti batteriologici in un laboratorio sotterraneo chiamato l’Alveare. Un giorno però il suo prodotto più letale (il virus T, capace di trasformare le persone in morti viventi) viene deliberatamente sparso nel complesso e la regina rossa, cervellone informatico che gestisce l’Alveare sigilla immediatamente l’intera struttura per evitare il diffondersi del virus, provocando la morte di tutti. Una squadra speciale viene mandata dalla stessa Umbrella a neutralizzare la Regina ma si trova a lottare contro gli zombi per sopravvivere. A guidarla gli agenti segreti Alice e Spencer, responsabili della sicurezza dell’impianto che però hanno perso la memoria e Matt, che si spaccia per un poliziotto. I primi 2 sono coinvolti nel tentativo di furto del virus T mentre Matt è in realtà un ambientalista che cerca prove per incastrare l’Umbrella. Alla fine solo Alice e Matt riusciranno a salvarsi ma verranno prelevati una volta usciti dall’Alveare dagli scienziati dell’Umbrella. La donna viene portata nel centro medico di Raccoon city il secondo viene scelto per l’ignoto progetto Nemesis. Il film si chiude con Alice che si risveglia sola in ospedale e uscendo in strada trova la città di Raccoon city, deserta e in rovina.
Resident Evil Apocalypse. L’Umbrella vuole sapere cosa è successo dentro l’alveare e manda una squadra per risolvere il mistero. In questo modo però permette al virus T di diffondersi all’interno della città di Raccoon City (posta sopra il laboratorio infetto) dove semina morte. Alice si risveglia e si trova anche stavolta ad affrontare i non morti. Ad aiutarla Jill Valentie, poliziotto in versione Lara Croft, ed altri sfortunati compagni. Nel frattempo facciamo conoscenza dell’inventore del Virus T e di sua figlia mentre in città il virus è inarrestabile e l’Umbrella Corporation decide di sigillarla e annientarla con un missile armato di testata nucleare. Contemporaneamente inizia il progetto Nemesis, che prevede il confronto tra il mostro creato dall’umbrella e Alice per vedere chi è il più forte, l’uomo o la bestia. Alice ne esce vittoriosa (anche se è costretta ad assistere al sacrifico di Matt trasformato nell’orribile creatura) e con pochi sopravvissuti riesce ad evadere dalla città prima della sua distruzione. Purtroppo però nel tentativo muore, ricade nella mani dell’umbrella e viene trasportata in un impianto ospedaliero speciale dove improvvisamente ci appare in vita (merito del Virus T?). Il film si chiude con l’evasione della stessa dall’impianto, evasione però che sembra tutt’altro che imprevista e realizzata con l’aiuto dei sopravvissuti di Raccoon city.
Ed eccoci ora al terzo capitolo. Visionando il teaser trailer si può affermare che :
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il virus T si è diffuso in tutto il mondo provocando la scomparsa quasi totale del genere umano. Sapremo solo il 12 ottobre some questo sia potuto accadere e il responsabile del disastro.
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Alice è viva e vegeta anche se essa non è più un essere umano come già si era capito alla fine di Apocalypse. Il suo ruolo però rimane misterioso : avrà il compito di portare i superstiti fino in Alaska come dicono alcuni oppure si trova a Las Vegas per farla finita una volta per tutte con il virus T? Inoltre verrà chiarita la sua natura che fin dal primo episodio ci tormenta? Essa è all’inizio un agente dell’Umbrella pentito ma cosa è diventata : un loro esperimento, una macchina o solo un burattino nelle loro mani?
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Il Trailer è molto accattivante e capace di suscitare molte domande, l’ambiente di Las Vegas (se rimarrà) mi sembra molto azzeccato d’altronde in questa città tutto è lecito. La bella Milla appare in forma e sembra preferisca stavolta armi bianche. Nuovi compagni e forse nuovi amori tanto per buttare nel fuoco tutto il possibile.
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Il cast è già al completo. C’è ovviamente Milla Jovovich (sempre più potente), Oded Fehr, Ali Arter, Iain Glen, Mike Epps, Spencer Locke, Ashanti e Gary Hudson. Tornano alcuni personaggi visti in Apocalypse mentre si affaccia un nuovo regista, R. Mulcahy, esperto (a quanto pare) di effetti speciali e visivi.
Non si può dire con certezza se questo capitolo chiuderà definitivamente il cerchio. Si dice infatti che si sarebbe già pensato ad un quarto episodio ambientato in Giappone. Al di là di queste supposizioni (oltretutto se nel 3 il mondo è già giunto alla fine come spiegarsi un 4?) è lecito pensare che difficilmente sarà abbandonato questo progetto di successo soprattutto se Resident Evil 3 avrà fortuna. I fan sarebbero entusiasti, il resto invece potrebbe mostre qualche perplessità. Personalmente questo genere mi piace molto e continuare a seguire al cinema le avventure (e le stragi) della bella Alice non può che farmi piacere e dato che l’articolo ha il solo scopo di riepilogare i fatti e annunciare l’uscita del 3° episodio mi fermo qui.
Il Gorgonauta.