Il primo aprile attenzione alla nuova variante (ossia la terza versione) del worm Conficker, i cui prossimi scopi (e le attività che compierà) sono tuttavia ancora un mistero. Conficker si è propagato nei mesi scorsi grazie ad una falla del sistema operativo windows (più precisamente una falla del servizio di rete di Microsoft Windows) e ha infettato, si stima, circa 15 milioni di macchine.
Una volta entrato in un computer quando lo stesso è collegato ad internet il worm fa in modo di non essere scovato, così l’ignaro proprietario del pc avrà tra le mani uno “zombie” pronto a sferrare attacchi di massa e rubare dati. Sintomi dell’infezione possono essere l’impossibilità di compiere aggiornamenti di Windows o la congestione della rete. In ogni caso obiettivo di Conficker sono le piattaforme Microsoft Windows.
Molti comunque indicano in limitate e contenute le conseguenze del prossimo attacco dato che gran parte delle macchine infestate sono state colpite dalla seconda versione del worm in questione. Ma il fatto che la stessa Microsoft abbia posto una una “taglia” di 250.00 dollari sui creatori di Conficker la dice lunga sulla nube di incertezza e timore che circonda il worm.
In ogni caso per evitare una fastidiosa e spiacevole infezione basterà avere un firewall e software antivirus aggiornati, navigare con attenzione su internet e se del caso istallare la patch messa disposizione da Microsoft per risolvere il problema. Come si dice, uomo avvisato, mezzo salvato.