Il 3 aprile non ci sarà più alcun rinvio : il nuovo Dipartimento di Emergenza e Accettazione dell_‘Ospedale S. Maria della Scaletta_ verrà inaugurato (e parteciperanno ad esempio il sindaco Daniele Manca, l’ex primo cittadino Massimo Marchignoli e il presidente della regione Vasco Errani). Il giorno successivo, il 4 aprile, la struttura rimarrà aperta al pubblico dalle 10 alle 18 per consentire la visita di eventuali interessati, i quali saranno guidati da apposito personale lì presente.
L ‘attivazione del dipartimento e la sua effettiva entrata in funzione è invece prevista per le settimane successive (tempo previsto un mese e mezzo) con la prova prima dei macchinari e poi il trasferimento di pazienti e personale sanitario.
Il nuovo dipartimento rappresenta un investimento di quasi 19 milioni di euro che si propone l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione, la razionalizzazione degli spazi e delle funzioni, l’introduzione di funzioni sanitarie innovative come l_‘Area Critica_ ed infine un nuovo approccio al percorso del paziente e quindi all’utilizzo delle risorse umane necessarie per fornire un’assistenza appropriata.
Nei giorni precedenti è stato inviato a tutte le famiglie del circondario un opuscolo sulla nuova struttura, nella quale saranno ricavati gli spazi per il nuovo pronto soccorso, la medicina d’urgenza, la terapia intensiva coronarica, la rianimazione ed ulteriori aree assistenziali a diversa intensità. Saranno ricavati 88 nuovi posti letto e presteranno servizio nella DEA 45 tra medici, infermieri e anestesisti.
Insomma tutto è pronto per la grande festa e anche grazie al contributo di diversi benefattori provenienti dalla realtà imolese il nuovo dipartimento ben presto vedrà entrare i suoi primi pazienti. Rimane l’aspetto viabilità ma da tempo è stato apprestato un nuovo parcheggio e un differente sistema di circolazione, con la costruzione di rotonde e marciapiedi. Sulla via Bel Poggio però “qualcosina” rimane incompiuta(un marciapiede e poi viene da chiedersi quale sarà il destino dei cassonetti dei rifiuti): sistemarla non richiederebbe molta fatica…