Risultati elezioni Regionali 2010. Proiezioni ore 22.
Il Gorgonauta Il Gorgonauta

Risultati elezioni Regionali 2010. Proiezioni ore 22.

Continua l’aggiornamento sui risultati di questa nuova tornata elettorale.

Gli ultimi dati disponibili segnano un progressivo recupero del centrodestra con 5 regioni conquistate (prima erano solo 4) contro le 8 del centrosinistra. In 2 regioni, in Piemonte e in Lazio, si assiste ad un vero e proprio testa a testa tra i 2 maggiori candidati. I 2 risultati potranno segnare la vittoria o la sconfitta di uno dei 2 schieramenti, tuttavia il centrodestra potrà comunque vantare un miglior risultato rispetto alle precedenti elezioni regionali (allora finì 11 a 2 per il centrosinistra).

I primi dati mostrano un ottimo risultato per la Lega che in Veneto supera il Pdl e in Lombardia e in Piemonte raccoglie ampi consensi mentre il centrosinistra si conferma nel centro Italia. Il movimento di Beppe Grillo invece si assesta oltre il 3% in numerose regioni e rischia di essere determinante dalle parti di Torino.

Ecco comunque i dati reali e le proiezioni delle ore 22 :

Piemonte. Scrutinate 3131 sezioni su 4835. Il candidato del centrodestra R. Cota ha il 48,3% delle preferenze contro il 46,2% della candidata del centrosinistra M. Bresso. D. Bono del movimento 5 Stelle ha raccolto il 3,8% mentre R. Rabellino della Lega Padana l’1,6%.

Lombardia. Scrutinate 7845 sezioni su 9213. Il candidato del centrodestra R. Formigoni ha il 56,4% delle preferenze contro il 32,9% del candidato del centrosinistra F. Penati. Per l’Udc il candidato _S. Pezzotta _ha raggiunto il 4,8%.

Veneto. Scrutinate 4018 sezioni su 4760. Il candidato del centrodestra L.Zaia ha il 60% delle preferenze contro il 29,2% del candidato del centrosinistra G. Bortolussi. Per l’Udc il candidato A. De Poli ha raggiunto il 6,5%.

Emilia Romagna. Scrutinate 4428 sezioni su 4513. Il candidato del centrosinistra V.Errani ha il 52% delle preferenze contro il 36,8% della candidata del centrodestra A. M. Bernini. Per il movimento 5 Stelle il candidato G. Favia ha raggiunto il 7%.

Liguria. Scrutinate 1764 sezioni su 1798. Il candidato del centrosinistra C. Burlando ha il 52,2% delle preferenze contro il 47,8% del candidato del centrodestra S. Biasotti.

Toscana. Scrutinate 3954 sezioni su 3966. Il candidato del centrosinistra E. Rossi ha il 59,8% delle preferenze contro il 34,4% della candidata del centrodestra M. Faenzi. Per l’Udc il candidato F. Bosi ha raggiunto il 4,6%.

Marche. Scrutinate 1578 sezioni su 1585. Il candidato del centrosinistra G. M. Spacca ha il 53,2% delle preferenze contro il 39,7% del candidato del centrodestra E. Marinelli. Il candidato del Pcr -Pdci-Sel _M. Rossi _ha raggiunto il 7,1%.

Umbria. Scrutinate 983 sezioni su 1028. La candidata del centrosinistra C. Marini ha il 57,3% delle preferenze contro il 37,56% del candidato del centrodestra F. Modena. Per l’Udc la candidata _P. Binetti _ha raggiunto il 5,1%.

Lazio. Scrutinate 3910 sezioni su 5266. La candidata del centrosinistra E. Bonino ha il 49,8% delle preferenze contro il 49,6% della candidata del centrodestra _R. Polverini. _

Campania. Scrutinate 2736 sezioni su 5802. Il candidato del centrodestra S. Caldoro ha il 53,4% delle preferenze contro il 43,7% del candidato del centrosinistra V. De Luca.

Basilicata. Scrutinate 281 sezioni su 821. Il candidato del centrosinistra V. De Filippo ha il 62,7% delle preferenze contro il 27,9% del candidato del centrodestra N. Pagliuca. L’affluenza è stata del 62,83%.

Puglia. Scrutinate 1724 sezioni su 9213. Il candidato del centrosinistra N. Vendola ha il 49,9% delle preferenze contro il 41,8% del candidato del centrodestra R. Palese. Per l’Udc la candidata A. Poli Bortone ha raggiunto l’8%.

Calabria. Scrutinate 972 sezioni su 2405. Il centrodestra G. Scopelliti con il 59,3% contro il 31,1% del candidato del centrosinistra A. Loiero. Per l’Idv e i Radicali il candidato F. Callipo ha raggiunto il 9,6%.

A livello provinciale per il momento il centrosinistra conquista 3 province mentre il centrodestra sia afferma in una.

Si tratta ovviamente di dati provvisori e parziali, maggiore precisione sarà possibile solo con le prossime proiezioni e con i dati definitivi.

Fonte la repubblica.it.