**Mondiale al via
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** Dopo 4 anni di attesa torna la manifestazione calcistica più famosa al mondo : i** Mondiali di calcio . Ad ospitare la manifestazione sarà il Sud Africa** e per la prima volta nella loro storia i Mondiali si svolgeranno interamente nel continente africano.
Oggi alle 16.00 la partita inaugurale Sud Africa-Messico e a seguire tutti gli altri match, fino alla finalissima, il prossimo 11 luglio, al termine di un mese ricco di emozioni e divertimento. L’Italia scenderà invece in campo lunedì prossimo, alle 20.30, contro il Paraguay.
Il calendario e i gironi di qualificazione.
Sono 32, suddivise in 8 gironi da 4, le squadre qualificate alla fase finale del Mondiale che si contenderanno la coppa, 6 di queste provenienti dal continente africano (Costa D’avorio, Algeria, Camerun, Sud Africa, Ghana, Nigeria).
La fase eliminatoria cominciata oggi 11 giugno durerà fino al 25 giugno. Il giorno successivo e fino al 29 ecco invece gli ottavi di finale. Dal 2 al 3 luglio i quarti e il 6 il 7 le semifinali. Infine il 10 luglio la finale per il 3° posto e l’11 quella per il primo.
L ‘Italia inserita nel girone F con Paraguay, Nuova Zelanda e Slovacchia giocherà il 14 (contro il Paraguay alle ore 20.30), 20 (contro la Nuova Zelanda alle ore 16) e 24 (contro la Slovacchia alle ore 16) giugno.
This time for Africa.
Questa edizione dei Mondiali fortemente sponsorizzata e voluta dall’ex presidente sudafricano nonché premio nobel per la pace Nelson Mandela intende valorizzare il continente africano, spesso dimenticato dai media internazionali. Un luogo dove l’umanità ha mosso i primi passi della sua lunga storia e che contiene dentro dì se grandi potenzialità.
Un luogo che, nonostante i suoi problemi (la povertà, l’Aids ecc) è, come ha dimostrato la cerimonia d’apertura dei mondiali, ricco di colori, suoni e vivacità. Un continente che crede e spera in un futuro da protagonista. I Mondiali d’altronde servono anche a questo.
I favoriti.
Tornando all’aspetto sportivo della manifestazione le grandi favorite per la vittoria finale sono la Spagna, l’Inghilterra, l’Argentina e il Brasile. La prima è reduce dalla vittoria agli europei e può vantare una squadra solida e completa in ogni reparto, la seconda, guidata da Mister Fabio Capello, punta a tornare sul tetto del mondo, appuntamento che manca dal lontano 1966.
L’Argentina è guidata da un campione del calibro di Lionel Messi mentre il Brasile dopo la vittoria del 2002 vuole tornare velocemente al successo. Ma i Mondiali fanno storia a sè e non si escludono, come 4 anni fà, possibili sorprese.
Qui Italia.
L’Italia si presenta ai Mondiali più o meno come 4 anni fa, da non favorita. Rispetto a quell’edizione appare meno forte e fantasiosa (manca, ad eccezione di Pirlo, un uomo capace di inventare gioco come Totti o Del Piero) ma ugualmente grintosa e vogliosa di fare bene.
Marcello Lippi, di nuovo al timone della squadra dopo la delusione europea targata 2008, punta ancora una volta sul gruppo e sulla sua unità per andare lontano.
Sarà un nuovo successo?
Waka Waka!
Infine uno spazio all’inno ufficiale dei Mondiali, il singolo Waka Waka cantato dalla cantante colombiana Shakira! Dato che si tratta di una canzone divertente e piacevole dai ritmi travolgenti c’è da giurarci che accompagnerà per prossimi 30 giorni le nostre giornate. Diventando a breve il tormentone questa estate targata 2010.
Nel frattempo..
Forza Italia e Vinca il migliore!
P.S. Chi non tifa Italia e gli fa schifo questo paese può tranquillamente fare le valigie e andarsene. E possibilmente non tornare più. Pochi, probabilmente, ne sentirebbero la mancanza.