Emicrania, Cervicale e Mal di Schiena, come batterli migliorando la propria postura
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Emicrania, Cervicale e Mal di Schiena, come batterli migliorando la propria postura

Il mal di schiena ha sempre accompagnato l’uomo nel corso dei millenni, sia per un’estenuante vita passata sui campi che per le interminabili ore trascorse ripetendo gesti meccanici nella catena di montaggio, la schiena è uno dei primi campanelli a suonare, insieme a emicranie, mialgie, nevralgie e nostalgie – ok questo non c’entra, ma il discorso è chiaro.

Anche al giorno d’oggi, in cui il lavoro è diventato più ergonomico, leggero ed “umano”, rimangono sempre gli stessi problemi di un tempo: il corpo umano è stato ottimizzato per muoversi, per scappare, lanciare, nascondersi e qualsiasi altra pratica lo aiutasse a sottrarsi dalla caccia dei predatori e gli consentisse un giorno in più di sopravvivenza.

In tutto questo non era certo compresa l’abilità di rimanere seduto sul proprio deretano per ore e ore davanti ad un pannello luminoso, muovendo freneticamente gli arti superiori su un altro pannello pieno di tasti o scuotendo qua e là un “tubero” di plastica.

Per questo anche poche ore passate davanti allo schermo del nostro PC – così come davanti a console di gioco o anche solo guardando la televisione – possono generare nel malcapitato utente i tipici sintomi dovuti a posizioni posturali sbagliate assunte per tempi prolungati.

Tutta questione di postura

Mantenere una buona postura in ogni momento della giornata è la base per evitare tutti i sintomi descritti in precedenza.

Assumere una buona postura non riguarda solo la propria postazione di lavoro quando piuttosto l’acquisizione di un’abitudine che permetta al proprio corpo di stare in piedi, camminare, sedere e stendersi prevenendo inutili sforzi da parte dei muscoli e dei tendini per assumere posizioni innaturali.

Analizziamo i metodi migliori per conservare una buona postura durante la giornata.

Seduti

* Il problema - i problemi nascono dal **carico di lavoro extra assegnato alla colonna vertebrale** che deve mantenere una **posizione statica per un lungo periodo di tempo**.


* La soluzione - è buona pratica, sedendo su una sedia, avere un **supporto** espressamente creato per reggere il peso della **regione lombare**. Se non volete o potete cambiare la sedia su cui lavorate, esistono dei supporti montabili ad hoc poco costosi. Se lavorate molto al computer è consigliato **mantenere la cornice superiore dello schermo a livello dei vostri occhi**, così come usare una sedia con i braccioli la cui altezza mantenga a **90° l'inclinazione braccio-avambraccio**, allo stesso modo del tavolo. Se l'altezza della sedia è regolabile assicuratevi di toccare terra con tutta la pianta dei piedi in modo che anche l'angolo **gamba-coscia sia di 90°**. Sedie col poggiatesta non sono indispensabili ma fortemente consigliate.
  • In Piedi

    • Il problema - quante volte vi è capitato di camminare o rimanere in piedi con le mani in tasca? Il sottoscritto in primis, ma è uno dei migliori modi per incurvare la schiena e accumulare tensione sulle giunture delle spalle.

    • La soluzione - quando si sta in piedi è sempre bene mantenere una corretta posizione lasciando le braccia lungo i fianchi, mantenendo i piedi leggermente divaricati– circa la distanza tra le spalle. Un buon esercizio per giudicare la propria postura verticale è appoggiarsi contro un muro – dritto, ovviamente – se notate che, assumendo una posizione abituale, la testa tende a rimanere distante dal muro è sintomo di una postura scorretta – anche qui il sottoscritto paga pegno, me tapino!.

Dormendo

* Il problema - dormendo è facile assumere posture scorrette che **inarcano la schiena**, **comprimono gli organi interni** e **tendono muscoli** che al contrario dovrebbero rilassarsi perché finalmente distesi dopo una giornata di lavoro.


* La soluzione - la migliore soluzione è **dormire supini**, così da scaricare tutto il peso della colonna vertebrale sulla superficie del materasso, mantenendo le braccia parallele al corpo. In questo caso è indicato l'uso di un **cuscino piatto** che non distanzi troppo la testa dal letto e di un altro **cuscino sotto le ginocchia** per evitare l'inarcamento della schiena. Per chi invece non riesce ad addormentarsi "di schiena", preferendo una posizione sul lato è indicato l'**uso di uno cuscino tra le ginocchia** per ridurre lo sforzo della regione lombare oltre ad un **cuscino ortopedico per la testa** che sostenga il collo.

Esercizi per tutte le stagioni

Oltre ai metodi per mantenere una postura rilassante per tempi prolungati è consigliato rompere la monotonia della stessa posizione regolarmente, anche tramite semplici esercizi di stretching per braccia, collo e schiena in modo da aiutare la circolazione e migliorare la flessibilità dei muscoli, che fino a quel momento sono stati in tensione.

(Clicca sull’immagine per ingrandirla)

Per tutti gli amanti degli esercizi ginnici sono consigliati soprattutto quelli volti a rinforzare i muscoli lombari e gli addominali, che se ben addestrati alleggeriscono il pesante fardello della colonna vertebrale.