Il traghetto italiano Norman Atlantic è alla deriva nel mar adriatico tra Italia e Grecia. A bordo erano presenti 466 passeggeri e 55 uomini dell’equipaggio (44 gli italiani in tutto). La nave sarebbe ingovernabile e comincerebbe a inclinarsi. La nave ha preso fuoco alle 4.30 di questa mattina a causa di un incendio che si sarebbe sviluppato nel garage.
Il capitano ha dato l’ordine di abbondare la nave ma le difficili condizioni del mare (acque molto mosse, vento a 50 nodi e il mare a forza 8) rendono gli aiuti complicati. Per i soccorsi potrebbero servire ore. Sono 170 i passeggeri già messo in salvo sulle scialuppe calate in mare. Un 58enne italiano in ipotermia è stato condotto in Puglia. Sul traghetto sarebbero presenti anche molte famiglie e bambini.
Il capitano ha fatto sapere che non ci sono vittime e che il traghetto, seppure ingovernabile, non rischia di affondare. La nave, partita dalla Grecia e diretta a Ancona, è finita in acque albanesi. Secondo i primi soccorsi, le fiamme sono molte estese e si propagano su gran parte della nave, il che rende quasi impossibile spegnerle. Questo, oltre all’inclinazione della nave e le condizioni del mare, fa temere il peggio.
La macchina dei soccorsi è già stata comunque attivata. In zone sono state dirottate molte navi mercantili e u na di queste avrebbe già raggiunto la zona e preso a bordo i passeggeri che si erano già calati con le scialuppe. Molteplici i mezzi messi a disposizione dall’Italia: due motovedette della Guardia Costiera ed elicotteri della Marina e dell’Aeronautica. Da Brindisi si sono mossi pure due rimorchiatori con a bordo squadre dei vigili del fuoco mentre dalla Grecia è in arrivo anche un elicottero dell’esercito. Le città di Otranto e Brindisi sono state allertate per l’eventuale accoglimento del traghetto.