Divorzio tra Ebay, il noto sito di acquisti online e PayPal, la nota piattaforma di pagamenti. La separazione era annunciata da tempo ma solo recentemente si è concretizzata. Per gli utenti di Ebay, tutto questo non dovrebbe portare alcuna conseguenza: compratori e venditori potranno ancora utilizzare PayPal come metodo di pagamento in alternativa a vaglia e bonifici.
PayPal ha fatto così il suo esordio sul Nasdaq, l’indice dei principali titoli tecnologici della borsa americana. Un esordio con il botto visto che i titoli della piattaforma per i pagamenti hanno guadagnano fino al 9,7%. E la corsa, secondo gli analisti, continuerà: con una capitalizzazione di mercato di 46,6 miliardi di dollari, circa 1,4 volte quella di eBay, PayPal sbarca a Wall Street con in tasca liquidità per 6,6 miliardi di dollari e senza debito. Male invece Ebay con una perdita del 4,7%.
Dal 2002 al 2015 PayPal è stata una società controllata da eBay, oggi sono due società indipendenti. Fondata nel 1998 da Peter Thiel e Max Levchin, la piattaforma per i pagamenti online ben presto si è diffusa in molti paesi del mondo, come l’Italia. PayPal può contare su 169 milioni di clienti e 1,1 miliardi di transazioni ma l’obiettivo è quello di fare ancora meglio acquistando una maggiore fetta del mercato delle transazioni.
Al tempo stesso Paypal è target di possibili acquisizioni da parte di colossi quali Apple e Google, intenzionati a rafforzare le loro attività’ nei pagamenti.