Imola : una città in fermento.
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Imola : una città in fermento.

Ultimamente Imola sta cambiando faccia: cantieri e costruzioni alterano il suo aspetto ma la preparano per il futuro. Ecco i principali interventi :

In Via Bel Poggio procedono i lavori per la costruzione del nuovo Dipartimento di emergenza e accettazione (D.E.A) che sarà pronto per l’estate del 2008. Per la nuova struttura, che costa 15 milioni di euro, Comune e Ausl stanno cercando di raggranellare gli ulteriori 6 milioni di euro necessari per le attrezzature e gli arredi. Saranno disponibili nella nuova struttura un macchinario in più per la Tac (rispetto a quelli già esistenti), due stanze dedicate alla radiologia e uno spazio per l’Obi (osservazione breve e intensiva). L’edifico, un blocco compatto costituito da 4 piani fuori terra ed un seminterrato, sarà collegato al complesso ospedaliero esistente ma sarà autonomo rispetto ad esso. Si creerà probabilmente un nuovo parcheggio per consentire la visita al nuovo DEA.

Tutto ciò per rispondere a una popolazione cittadina in aumento, alle esigenze di medici e infermieri che otterranno così una struttura completamente nuova e potranno così usufruire di nuovi spazi di lavoro, ai malati che avranno a disposizione più posti letto. Non dimentichiamo poi la prospettiva di nuove assunzioni e tutto sommato un miglioramento della vita ospedaliera.

  • Presso l’autodromo Enzo e Dino Ferrari procedono i lavori di ristrutturazione e ammodernamento. L’intervento ha riguardato principalmente i box , che sono stati fatti saltare con esplosivi ed ora si sta procedendo alla loro ricostruzione. Si intende poi mettere ulteriormente in sicurezza l’intero impianto e proprio per questo il ponte su via Rosselli sarà abbattuto e ricostruito. Il sottopassaggio per accedere alle Acque Minerali verrà chiuso al traffico e sarà abbattuto per essere ricostruito e messo in sicurezza. L’obiettivo è portare a termine la ricostruzione del ponte e riaprire il sottopassaggio di via Rosselli entro aprile. Grazie a queste opera si spera di poter riavere la formula 1 nei prossimi anni visto che nel calendario 2007 il gran premio di S.marino è stato cancellato.

  • Realizzazione della bretella (una strada a scorrimento veloce?) che attraversa la pedagna congiungendo l’area industriale con la Montanara. Si spenderanno 12 milioni di euro, più altri due per gli impianti e le fognature per 1100 metri di strada. Si è già cominciato a realizzare la nuova strada, dalla rotonda di via Villa Clelia a via Salvo D’Acquisto, procedendo così alla realizzazione della prima parte del tracciato , che nel progetto esecutivo è diviso in 2 tronconi che verranno eseguiti in tempi diversi. Grazie a questo nuovo tracciato si agevolerà il traffico che confluisce nella SP 610 (la montanara) evitando il passaggio di auto e camion in mezzo ad un quartiere densamente popolato (la Pedagna). Ma sono state sollevate critiche riguardanti la sicurezza e l’impatto ambientale di quest’opera, sopratutto per quanto riguarda l’inquinamento acustico e lo smog.

Sono stati realizzati interventi di miglioria stradale. Costruite alcune rotonde : la prima presso il Casello dell’autostrada e la seconda all’incrocio tra via Punta e la SP 610 (Montanara). E’ stata poi ampliata e migliorata la rotonda situata in via della Cooperazione.

  • Si preannuncia la costruzione di una nuova caserma dei pompieri per un costo complessivo di 3,5 milioni di euro . Sarà situata in via Lasie all’incrocio con via Correcchio e i lavori inizieranno nel mese di giugno 2007. La struttura sarà ultimata entro il 2009 e sarà composta da due palazzine e un castello per le esercitazioni alto 14 metri. Nella prima palazzina (800 metri quadrati) verranno alloggiati, al piano terra, il centralino, gli uffici, i servizi e le autorimesse; al secondo piano un’aula didattica, la foresteria, gli spogliatoi, la cucina e la mensa. La palazzina più piccola (130 metri quadrati) servirà per la centrale termica, il gruppo elettrogeno e i magazzini. L’arrivo del tanto atteso nuovo distaccamento, i cui lavori dovrebbero partire la prossima estate, porterà i Vigili del fuoco in una zona più comoda dal punto di vista logistica lontana da scuole e case.

  • Sono incominciati (ma già dall’anno passato) i lavori di riqualificazione di Piazza Matteotti e di Piazza Bianconcini. Non mi dilungherò sull’argomento già trattato in altro articolo presente nello stesso blog. Aggiungo solamente che il Consiglio di stato in data 20 febbraio 2007 ha rigettato il ricorso presentato dal Comune di Imola per la sospensiva dei lavori ed ora si attende il giudizio di merito da parte dello stesso Consiglio.

In corso lo studio per la nuova centrale di Cogenerazione Hera. Il progetto è fermo in quanti molti si oppongono lamentando un forte impatto ambientale e danni per i cittadini.

  • Nell’ex cinema centrale si prevede di realizzare una sala cinematografica da circa 150 posti; al piano terreno, nella vecchia platea, entrerà invece una grande libreria specializzata anche in ambito scientifico, dove studenti universitari e professionisti potranno fornirsi degli articoli più svariati. Si tratterà di un’attività innovativa, che effettuerà anche l’apertura serale e avrà al suo interno spazi organizzati in modo polivalente, tra cui anche una caffetteria.

  • Sarà realizzata nel 2009 la nuova piscina comunale in Via Ortignola. La seconda struttura servirà per dare respiro al vecchio impianto di via Oriani, ormai con 32 anni alle spalle e sempre più congestionato (si parla di 240mila ingressi all’anno). Essa sorgerà nell’area a sinistra di via Di Vittorio andando verso l’Ipersidis e sarà lunga 25 metri. La spesa si aggira tra i 4 e i 4milioni e mezzo di euro che sarebbero ripartiti tra l’amministrazione comunale che metterà 2 milioni e 800mila euro e i soggetti privati che si aggiudicheranno la gestione, ai quali toccherà la parte rimanente.

  • Realizzazione della multisala. A che punto siamo? Il progetto c’è, lo spazio pure ma è ancora tutto fermo, perché? Mentre la multisala è da tutti accettata gli spazi commerciali e ricreativi situati nella stesso area danno molto fastidio. Il centro Leonardo e l’Outlet infatti sono già una valida concorrenza per i negozi del centro e non se ne vuole altra. Nell’area situata a ridosso del casello autostradale, oltre alla multisala sul modello di quelle di Faenza e Bologna, lo spazio andrà ripartito tra attività ricreative (tra le possibilità il bowling e una potente sala giochi) e pubblici esercizi.

  • In Via Bel Poggio è stato avanzato il progetto di un nuovo centro sociale probabilmente nell’attuale zona riservata agli orti. In pratica ci troveremmo di fonte all’ampliamento di quello già esistente.

  • Un’area di diecimila metri quadrati in via Serraglio ospiterà 64 appartamenti da 40 metri quadrati collocati in un edificio di sei piani. Gli inquilini potranno usufruire anche di una lavanderia e di altri spazi comuni. Oltre al nutrito gruppo di appartamenti destinati a studenti, lavoratori e categorie svantaggiate, l’area prevede la presenza di un’area commerciale, un parco di duemila metri quadrati, arena per gli spettacoli, pista da skate board e ampio parcheggio.

Alla luce di tutto questo cosa si può dire : segnale positivo la presenza di tanti cantieri e progetti (si denota un forte attivismo cittadino in campo economico, politico e culturale) ma così si rischia di stravolgere la città e le abitudini dei suoi abitanti. I tempi certo cambiano ma allora si pone il problema di come effettuare questi cambiamenti.

Il Gorgonauta.