Ecco quanto è successo ai ballottaggi.
Provincie.
A Genova vince il Cs con il 51,4%. In totale 3 provincie al Cs e 5 al Cd e in questo caso i risultati sono uguali a quelli precedenti.
Comuni Capoluogo.
Il Cd vince a Lucca (eletto Mauro Favilla 52, 5%), Matera (con il 57,8%), Latina (con il 62,2%) e Oristano (58. 2%).
Il Cs vince a Piacenza (eletto Roberto Reggi con il 55,7%) e Pistoia (eletto Renzo Berti con il 53,3%).
A Parma si impone la lista civica di Pietro Vignali (56, 6%) e a Taranto la sinistra radicale con il 76,3%.
In definitiva 8 comuni capoluogo all’unione e 18 alla casa della della libertà. In questo caso notiamo un calo dell’unione rispetto alle elezioni precedenti dove i numeri erano rispettivamente di 12 e 14.
Comuni superiori non capoluogo.
I risultati definitivi sono : 43 comuni al Cs, 70 al Cd, 1 al centro, 2 alla Lega Nord e 4 alla lista civica.
Commentino. I voti definitivi confermano il calo dei consensi verso il governo. Berlusconi, leader dell’opposizione, sperava nella conquista di Genova per poter salire da Napolitano a chiedere le dimissioni di Prodi e nuove elezioni. Ora è nella posizione scomoda di dover prendere una decisione. Per il resto la maggioranza resiste e tira un lungo respiro di sollievo per il pericolo corso. D’altronde si sa che le elezioni a medio termine assai raramente premiano chi è in carica.
Il Gorgonauta.