Lo scorso 22 dicembre la Norman 95 S.p.A. si è aggiudicata la gara per la gestione trentennale dell’autodromo di Imola, per la quale l’amministrazione comunale aveva avviato una procedura pubblica, battendo la concorrenza di Fg Sport di Maurizio Flammini.
L’autodromo sarà gestito in partnership con il Gruppo De Angelis, importante gruppo di costruzioni guidato dall’ing. Franco De Angelis che vanta una lunghissima esperienza nell’ambito dell’automobilismo agonistico e nell’organizzazione di eventi motoristici.
Un ruolo molto importante nell’operazione l’ha avuto la cooperativa imolese C.E.S.I., che insieme a Norman 95 è già presente in un’altra società chiamata Sun.Re che in maggio ha partecipato, senza successo però, al grosso bando per la Compagnia italiana turismo. Ciò dovrebbe garantire una certa imolesità nella gestione del circuito.
A Norman 95 l’autodromo è stato affidato in concessione per 30 anni e ogni anno dovrà pagare un ‘affitto’ di 300mila euro al Comune. Il progetto di sviluppo che Norman 95 S.p.A. e il Gruppo De Angelis intendono perseguire ha come obiettivo una gestione che trasformi l’autodromo nel centro aggregante del territorio, rendendola una struttura efficiente e attiva, perno e catalizzatore di eventi di diverse tipologie.
In quest’ottica, l’apertura dell’autodromo è prevista per 340 giorni all’anno con un calendario ricco di eventi, manifestazioni e competizioni, garantendo in questo modo l’uso dell’infrastruttura a servizio dello sviluppo economico e sociale.
La Norman 95 ha previsto 11 milioni di euro di investimenti nei primi cinque anni di gestione. La pista sarà completamente riasfaltata (eccetto la parte appena rifatta), sarà ristrutturata la Torre Marlboro, sarà costruita una tensostruttura per ospitare grandi eventi e verrà allestito anche un eliporto.
I nuovi gestori hanno grandi progetti per l’autodromo e uno degli obiettivi è proprio quello di riportare la Formula Uno a Imola entro tre anni. Un sogno che sembra tuttora quasi impossibile agli appassionati imolesi, ma che il nuovo gestore, Massimo Cimatti, crede fortemente di poter conseguire.
L’obiettivo di riportare la Formula 1 a Imola rimarrà forse solo un sogno, l’importante è che “ L’Enzo e Dino Ferrari” abbia trovato un nuovo gestore che lo rilanci e che gli dia il lustro che merita.
Radio Rebelde.