Dottor House... la 4° serie
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Dottor House... la 4° serie

Dr House Medical Division, il telefilm rivelazione del palinsesto italiano, tornerà su Canale 5 dal 2 marzo. L’attesissima quarta stagione, nel frattempo, sta andando in onda in modalità pay sul canale Joi di Mediaset Premium.

L’ultima puntata della terza serie, in cui House nell’episodio ha perso tutti i suoi collaboratori, ha chiuso con uno share del 24,05% (pari a 6.760.000 di telespettatori) tra i più alti di tutti i tempi per quanto riguarda le serie televisive.

Ecco alcune anticipazioni della quarta serie: gli assistenti Cameron, Chase e Foreman avranno un ruolo diverso all’interno dell’ospedale e così il dr House dovrà formare una nuova equipe.

Di fronte a una massa di 40 aspiranti assistenti, il cinico diagnosta li costringerà a una sorta di continua, stressante battaglia uno contro l’altro, per decidere chi avrà il privilegio (o la condanna) di seguirlo nei mesi a venire. Molti di questi sono volti noti agli amanti dei telefilm a partire da Olivia Wilde (la bisessuale Alex di The O.C.), Kal Penn (il cattivo Ahmed Amar di 24), Peter Jacobson (Randolph J. ‘Randy’ Dworkin di Law & Order), Anne Dudek (apparizioni in diverse serie tv tra cui Friends , Bones e Six Feet Under).

Molto si è dibattuto sul successo del dottor House in Italia. Come mai gli italiani amano così tanto questo medico antipatico, cinico a tratti persino crudele?

Una spiegazione può essere che in lui vediamo un super-eroe dei nostri tempi, crisi di governo a parte una delle cose che fa più paura agli italiani è la mala-sanità e troviamo conforto nel vedere questo medico che risolve tutti i casi.

Un’altra spiegazione può essere che ci siamo stufati di vedere serie televisive con protagonisti super-buoni pronti a sacrificare la propria vita per gli altri, molto lontani dalla nostra società, e troviamo molto più vero il nostro dottor House che tratta con indifferenza i suoi pazienti considerandoli più dei trofei che delle persone. Molti hanno criticato questo atteggiamento pessimistico del protagonista, io invece trovo che sia il suo bello; che lo vogliamo o no dentro di noi c’è una parte crudele, egoista che il dottor House mostra invece di reprimere.

Sicuramente alla base del successo della serie c’ è un magnifico Hugh Laurie talmente bravo che molti si chiedono quale sia il confine tra l’attore e l’uomo.Tra i premi vinti dalla serie ricordiamo un Emmy Award per la migliore sceneggiatura di una serie drammatica e 2 Golden Globe per il miglior attore in una serie drammatica (Hugh Laurie).

Che dire buona 4° stagione a tutti i fan!

Radio Rebelde.