Negli ultimi mesi è stato annunciato che una nave mercantile, la porta container Ms Beluga SkySails, nel suo viaggio inaugurale dalla Germania al Sud America utilizzerà un nuovo sistema di propulsione che si affiancherà a quello già normalmente in uso.
Si tratta di una grande vela (più precisamente un kite, una via di mezzo tra un aquilone e un paracadute) che permetterà di utilizzare il vento per navigare, proprio come in passato. Tutto verrà gestito da un computer a bordo della nave e se il sistema funzionerà questa tecnologia verrà impiantata in altre 2 navi della stessa società. Così facendo si promettono tagli ai consumi di carburante e riduzioni delle emissioni inquinanti.
Certo, forse è una trovata pubblicitaria o un sistema che non andrà lontano ma almeno è un punto di partenza. Le domande sono tante, soprattutto non avendo i dati del progetto, così come le perplessità. Tuttavia è un segno che nei traffici commerciali via mare l’ambiente non è più l’ultimo elemento a cui si pensa ma se non è l’unico ed il principale almeno è diventato uno dei più importanti. Qualcosa si muove, magari solo per ragioni economiche (tradotto.. il carburante costa), ma entro pochi anni vedremo se questo ritorno al passato rappresenterà il futuro.
Il Gorgonauta.