Dopo ‘Niente paura’, ecco ‘Buonanotte all’Italia’, il nuovo brano di Ligabue in rotazione radiofonica. Il pezzo e’ uno dei due inediti contenuti in ‘Primo Tempo’ (oltre 400 mila copie vendute) a cui seguirà’ ‘Secondo Tempo’; entrambi i dischi costituiscono il primo best of del cantautore emiliano in 20 anni di carriera. Ligabue partirà’ tra poco con un tour europeo e a luglio tornerà’ ad esibirsi in Italia con un tour negli stadi.
Buonanotte all’Italia parla della nostra Italia dei suoi difetti e della sua bellezza.
Il Liga parla di un’Italia immobile descrivendola come “ un presepio che non viene cambiato, che non viene smontato” e “continuamente succhiato da zanzare vampiri” che la sfruttano per i loro interessi e ancorata a “segni di ieri che non vanno più via”.
Parla di un’Italia complessa e complessata “che ci ha il suo bel da fare con tutti i libri di storia che non la fanno dormire sdraiata sul muro con un cielo privato fra San Pietri e Madonne fra progresso e peccato” ma che forse trova proprio nella sua diversità la più grande bellezza.
Parla di un’Italia talmente bella che non occorre un navigatore per trovarla, di una bellezza poetica che la rende quasi una favola, bella come una donna irraggiungibile che ti fa passare notti insonne a desiderare di “ volertela fare”.
Non poteva giustamente mancare anche un attacco alla politica italiana rappresentata come un marito che guarda distratto la propria moglie, considerandola scontata e secondaria alle proprie esigenze.
Che dire. Il Liga è riuscito perfettamente a rappresentare la nostra patria e il sentimento che proviamo per lei; la critichiamo, a volte ci vergogniamo di lei ma dentro di noi la amiamo alla follia.
Radio Rebelde.