Un abbonamento gratuito per il mese di maggio, quale parziale risarcimento dei disservizi subiti.
Lo riconoscerà la Regione Emilia-Romagna su proposta del Crufer (Comitato regionale degli utenti ferroviari) a tutti i possessori – circa 30.000 persone – dell’abbonamento mensile o annuale di Trenitalia.
Le modalità pratiche per poter usufruire dell’abbonamento gratuito sono in corso di definizione. E’ già stato comunque stabilito, sempre su proposta del Crufer, un primo criterio: per chi usa abbonamenti mensili è necessario conservare come documentazione due abbonamenti del periodo gennaio-aprile 2008; per chi invece ha un abbonamento annuale, occorre essere in possesso di un abbonamento valido fino al 30 aprile 2008.
Quest’operazione è costata circa 1.700.000 euro nel 2006, anno in cui è stato riconosciuto per la prima volta un abbonamento mensile gratis agli utenti. Per il 2008, la Regione farà fronte ai costi che si determineranno utilizzando una quota derivante dagli accantonamenti per le sanzioni elevate a Trenitalia (circa 1.150.000 euro) nel periodo 2005-2006; la parte rimanente verrà coperta anche con risorse regionali.
Gli abbonamenti, sia mensili che annuali, vanno quindi conservati per un duplice motivo: i possessori potranno detrarli dall’Irpef nella dichiarazione dei redditi del 2008 e usufruire dell’abbonamento gratis secondo le modalità che verranno comunicate nei prossimi giorni.
Ecco finalmente una buona notizia per noi pendolari! Quindi mi raccomando non buttate gli abbonamenti mensili di marzo-aprile o di gennaio-febbraio se ancora c’è li avete!
Quello che però mi chiedo :” Come mai non è stata data adeguata diffusione a questa iniziativa?” Personalmente sono venuto a conoscenza di ciò casualmente e nel mio piccolo cercherò di diffondere questa notizia il più possibile ma Trenitalia oltre a ricordarci che se non abbiamo il biglietto saremo multati non potrebbe prendersi la briga di informare i pendolari che bistratta tutto l’anno?
Cari compagni pendolari mi impegno ad informarmi ulteriormente e vi chiedo di spargere la voce.
Radio Rebelde.