Fino ad oggi appena salito in aereo una delle prime cose da fare era spegnere il cellulare a causa di possibili interferenze, create dalle onde radio dei telefonini, con la strumentazione di bordo e conseguente eventuale pericolo per i passeggeri e per il mezzo di trasporto.
Ma tra pochi mesi, per la precisazione 6, quello che fino a ad ora era un divieto sparirà per la gioia di alcuni e la rabbia di altri.
Se infatti saranno felici coloro che senza cellulare acceso non possono stare molti altri inveiranno contro questa decisione, che li priva nei cieli di tranquillità e pace.
C’è già infatti chi richiede cabine per poter telefonare senza disturbare i restanti passeggeri mentre la stessa commissione europea, la quale ha dato il via libera alle norme per il futuro servizio e 6 mesi agli Stati Membri per recepirle, ha esortato le compagnie aeree a prendere misure idonee a evitare di infastidire i restanti viaggiatori.
Occorrono tuttavia alcune precisazioni : questa novità sarà disponibile solo per i voli europei (in Usa ancora non è possibile) e il telefonino potrà essere acceso solo raggiunta l’altitudine di crociera (3.000 metri) mentre permane il divieto durante l’atterraggio e il decollo. Ancora solo i cellulari dotati di Gsm di seconda generazione potranno beneficiare di questo privilegio.
Ma come potrà essere possibile tutto questo? Negli aerei sarà presente un trasmettitore o una rete cellulare che una volta in quota sarà accesa e metterà i telefoni in contatto con un satellite il quale invierà il segnale a terra evitando così un contatto diretto tra il suolo e l’aeromobile (cosa che crea il pericolo sopra citato). Il pilota comunque potrà interrompere il servizio in caso di problemi o di turbolenze.
Resta il nodo dei costi (troppo alti frenerebbero il servizio e le sue potenzialità, la commissione d’altronde ha invitato ad offrire tariffe trasparenti e convenienti per i consumatori) e le possibili conseguenze negative di un cellulare a bordo (dal semplice fastidio al ritorno della minaccia terroristica). Comunque sia la sperimentazione è già cominciata e già tra qualche settimana i primi potranno chiamare ad alta quota, consenso delle compagnie permettendo.
Il Gorgonauta.