La società specializzata nel traffico web comScore ha lanciato l’annuncio: sulla rete si aggira più di un miliardo di individui dalla fine dello scorso anno. Questo significa che almeno un sesto dell’intera popolazione mondiale naviga e si aggira per internet.
La ricerca comunque tiene conto solo di utenti dai 15 anni in su che utilizzano una connessione fissa, non quindi quanti si connettono ad esempio da luoghi pubblici, internet caffè o cellulari. E questa significa che se si considerano anche questi accessi, il simbolico traguardo è già stato raggiunto ampiamente e da tempo (e anzi ormai si punta al secondo e al terzo miliardo di visitatori).
Al dà di questo ultimo fatto secondo i dati di comScore ben il 41% degli utenti sono concentrati nell’area Asia-Pacifico, il 28% si trova in Europa, seguita per numero di visitatori da Nord America (18%), America Latina (7%), Medio Oriente e Africa (5%). A livello di singoli paesi la parte del leone la fa la Cina che batte, per poco, gli Stati Uniti (rispettivamente il 17,8% e il 16,2% degli utenti totali). Terzo e quarto posto per Giappone e Germania. E l’Italia? Dodicesima (2,1%) con 20,7 milioni di navigatori.
Tra i siti più popolari trionfa Google & Friends con ben 775 milioni di visitatori unici a dicembre (il 77% de ltotale). Alle sue spalle si collocano i siti Microsoft, con 646 milioni di visite, seguiti da Yahoo! (562 milioni), AOL (273 milioni) e Wikimedia. Tra i social network invece Facebook sorpassa MySpace che tuttavia rimane leader negli Stati Uniti.
Insomma la terra è sempre più globale e la rete è sempre più popolata grazie alla sua libertà e facile accessibilità, almeno per chi ha un pc. E questo ne fa uno strumento in più a disposizione di chiunque per abbattere le innumerevoli barriere che ancora dominano il nostro mondo.
Il Gorgonauta.