Quando l'olocausto diventa un'opinione.
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Quando l'olocausto diventa un'opinione.

Alcuni giorni fà tale don Floriano Abrahamowicz, appartenete al gruppo lefebvriano, ha parlato di camere a gas utilizzate per “disinfettare”. In un’ intervista tale individuo ha affermato I_o so che le camere a gas sono esistite almeno per disinfettare, ma non so dirle se abbiano fatto morti oppure no, perché non ho approfondito la questione._ Lo stesso poi ha fatto riferimento all’esistenza di una versione non ufficiale, presumo sull’olocausto, basata sulle osservazioni dei primi tecnici alleati che sono entrati nei campi di sterminio.

Lo stesso, sempre tenendo conto di quanto riportato nell’intervista, parla dei numeri dell’Olocausto, non tale ad arrivare ad un genocidio (un’esagerazione) e critica l’interpretazione dello sterminio nazista, non il più grave crimine nella storia ma uno dei tanti. Insomma, provo a  tradurre : qualcosa è accaduto durante la seconda guerra mondiale ma fino ad un certo punto, tutto il resto sono esagerazioni ed interpretazioni sbagliate.

Tuttavia invito tale persona, dato che non ha approfondito la questione, ha leggere qualche libro di storia o ha cercare delle testimonianze, scritte o orali, su quanto sia avvenuto dentro le camere a gas, usate non per disinfettare ma per uccidere (magari prima di parlare).

E se nella storia sono stati compiuti innumerevoli massacri, tutti di uguale importanza, dato che ogni volta è stata commessa un’ingiustizia o un sopruso o una violenza, questo non significa svilire l’olocausto e non dargli importanza,relegare un fatto storico ad un’opinione.

Il Gorgonauta.