Il proprio bancomat visualizza un conto da capogiro e il proprio appartamento è pieno di costosi e sofisticati 
armamenti militari. Per Jerry (Shia LaBeouf), giovane commesso di una copisteria con pochi soldi in tasca, qualcosa probabilmente non va per il verso giusto. Aggiungiamo una misteriosa telefonata e l’accusa di essere un pericoloso terrorista. Una giornata praticamente da dimenticare.
L’incubo comunque è appena cominciato : Jerry continuerà a ricevere istruzioni (da seguire alla lettera, altrimenti andrà incontro a dolorose conseguenze) da una sconosciuta tramite differenti apparecchiature elettroniche, il tutto senza un valido motivo. Non sarà però solo : al suo fianco la bella Rachel (Michelle Monaghan), costretta anch’essa a partecipare visto che in caso contrario la vita del proprio figlio sarà in pericolo.
Tra inseguimenti e fughe spericolate i nostri protagonisti pian pian scopriranno la verità, anche se a caro prezzo.Se infatti la tecnologia è in grado di rendere le nostre vite più piacevoli e comode questa può rivelarsi anche un terribile nemico. E, citando lo stesso Eagle eye, limitazioni alle libertà e ai diritti di ciascun individuo poste dall’autorità per scongiurare possibili minacce esterne possono tramutarsi in minacce alla libertà stessa.
Questa la morale di fondo della pellicola, che comunque passa in secondo piano rispetto alla spettacolarità e al susseguirsi degli avvenimenti che coinvolgono i 2 protagonisti. Jerry e Rachel alias Shia LaBeouf e Michelle Monaghan, impegnati come gli altri attori che compongono il cast (tra cui Rosario Dawson e Billy Bob Thornton) più a scappare e correre che a recitare.
Ma in film d’azione come _Eagle Eye _ciò appare più che normale e il risultato alla fine è una pellicola più che piacevole e divertente, il tutto condito dalla ricerca della verità e da una corsa contro il tempo che non concede proprio un attimo di respiro..