Circolo Polare artico. 1968. Il meteorologo Alexander Nestero_v** viene spedito alla ricerca della nave rompighiaccio russa a propulsione nucleare **_North Wind scomparsa nel nulla e di cui non si hanno più notizie. Alexander, cioè il giocatore, dovrà quindi scoprire cosa è accaduto a bordo del natante nelle sue ultime ore di vita dato che ora esso giace intrappolato e immobile in un deserto di ghiaccio.
Una volta entrati nella nave lo scopo sarà quindi trovare la verità seguendo un percorso obbligato nelle viscere della stessa in un’atmosfera inquietante, buia e tetra. L’incauto “esploratore” non sarà però solo: strani mostri infatti si aggirano sulla North Wind con la sgradevole intenzione di uccidere. Cosa sono? Da dove provengono? E cosa è accaduto all’equipaggio di cui ora si rinvengono solo cadaveri congelati o sfigurati? Innumerevoli altri misteri da risolvere.
Un altro elemento del videogioco sono le condizioni atmosferiche proibitive dentro e fuori dalla nave con il ghiaccio che ha invaso e riempito interi spazi del natante. Alexander così sarà continuamente a rischio ipotermia (sopratutto negli ambienti più freddi) e dovrà scaldarsi con le pochi luci a bordo, cioè lampadine e fuochi. Il calore rappresenta la vita del giocatore ed è quindi fortemente consigliato scaldarsi ad ogni occasione che si presenta.
Come si sarà capito il gioco si svolge quasi interamente sulla rompighiaccio russa, molto dettagliata nella sua ricostruzione, e nei suoi diversi locali, freddi/ghiacciati, bui e infestati da orride creature. Le armi a disposizione sono limitate, sia nel numero che nelle munizioni, e questo significa che almeno inizialmente affronteremo i nostri nemici con poche risorse, come una catena o un’ascia. In seguito invece si avranno anche armi da fuoco, come fucili e mitragliatori, i quali renderanno molto più facile la difesa personale.
Nel complesso la maggior parte delle creature affrontate non è particolarmente pericolosa data la sua lentezza e vulnerabilità e con una buona mira si avrà poco temere, anche se la sua abitudine peggiore è quella di apparire all’improvviso per assalire Alexander. Solo alcuni mostri richiedono invece un particolare impegno.
Alexander inoltre possiede un particolare potere, denominato Mental Echo, che permetterà sia di rivivere in prima persona gli ultimi istanti di vita di diversi membri dell’equipaggio, tra qui il capitano della nave, sia di modificare gli eventi del passato, salvando così numerosi uomini da morte certa. Appunti e disegni sparsi tra i vari livelli del gioco aiuteranno poi nella comprensione della verità.
Cryostasis: The Sleep of Reason, a metà tra Fps e Survival Horror, nel complesso si rivela quindi un gioco interessante, coinvolgente e con un trama abbastanza lunga. Non uno spara-tutto puro ma un mix di azione, avventura e mistero probabilmente non adatto ai giocatori dal grilletto facile.
Ecco infine i requisiti minimi e consigliati.
minimi.
CPU: AMD 3000+ Intel equivalente
RAM: 1GB
Scheda video: AMD/ATI Radeon 9800 pro o nVidia 6800GT
Scheda audio: DirectX 9 compatibile
Sistema operativo: Microsoft Windows 2000
consigliati.
CPU: AMD x2 5600+ o Intel CoreDuo 6400
RAM: 2GB
Scheda video: AMD/ATI Radeon 2900 HD o nVidia 8880 GTS
Scheda audio: DirectX 9 o 10 compatibile
Sistema operativo: Microsoft Windows XP o Vista