Conigliette a spasso e nessun maniero dove passare le proprie spensierate giornate con il patron Hugh Hefner. Questo il destino delle ragazze di Playboy?
La celebre rivista americana dedicata al pubblico maschile, fondata nel 1953 da Hefner, si trova infatti in cattive acque. A causa del calo delle vendite e dei pochi introiti pubblicitari raccolti Playboy è ora in vendita per 300 milioni di dollari.
Nonostante in Usa il mensile sia ancora quello più venduto, tra il 2002 e il 2008 ha perso almeno 600.000 lettori. A nulla è servito stringere i denti, eliminando personale e sedi distaccate.
Quali le ragioni del declino? Oltre alla crisi economica che taglia costi non essenziali il web rappresenta probabilmente il mortale nemico numero 1, dato che offre materiale erotico e non solo, anche gratuitamente, a chiunque sia in grado di pagare una connessione alla rete Internet.
In passato comprare una rivista per soli maschietti e nasconderla sotto il letto rappresentava per milioni di giovani il modo per accedere al sesso, sfidare la morale e tutto quanto era proibito da genitori e parroci. Anche per questo Playboy ottenne un grande successo.
Oggi tuttavia il mondo è cambiato. In Usa come in Europa o Giappone basta un computer, un monitor e una connessione per ottenere tutto il sesso e l’erotismo desiderato. Assenso delle Conigliette o meno.