Natale 2009, il blog coglie l’occasione delle feste di Natale per ringraziare ed augurare buone feste a tutti i suoi lettori.
E’ difficile ogni anno trovare nuove parole per augurare al prossimo il Natale, senza rischiare di cadere nella retorica, nel superfluo o nella ripetizione di concetti o auguri triti e ritriti. E ancora più difficile è ritrovarsi nel periodo natalizio con lo spirito giusto.
Perchè concetti come rispetto, comprensione e considerazione degli altri, bontà talvolta appaiono concetti privi di ogni significato e senso, rovinati e distrutti dall’infinita piccolezza dell’intero genere umano. Che senso ha sognare, sperare se i nostri sogni verranno annullati entro breve tempo da chi ci circonda? Alla luce di tutto questo come provare a parlare di pace e fratellanza quando al giorno d’oggi il prossimo non è che solo un nemico o non si considera affatto?
Mi è capitato in questi giorni di osservare numerosi auguri di Buon Natale (vecchi e passati) ma non ho potuto fare a meno di notare la loro ipocrisia : persone che parlano di valori (quali, forse se stessi?), di spirito natalizio da conservare per tutto il resto dell’anno, di amore. Concetti che sembrano svanire il primo dell’anno.
Appare sensato parlare di umano affetto per il prossimo quando il prossimo é, al massimo, 1 (se 2, si tratta già di un gran risultato) individuo? Osservo e vedo (in generale, chi è senza peccato scagli la prima pietra) odio, esclusione, incomunicabilità, egoismo, futilità e mi chiedo con grande amarezza in quale direzione il genere umano si stia mai spingendo. Forse troppo indaffarato a comunicare con gli altri a distanza (o a non farlo affatto) si è ormai abituato a interporre con l’altro una barriera protettiva. E sperare che tutte queste parole servano a qualcosa è a dir poco assurdo.
Ho potuto osservare personalmente con grande tristezza e amarezza eventi dai quali non è potuta derivare che una profonda delusione, una totale sfiducia e perciò quest’anno non posso che tenere un basso profilo. Credo tuttavia anche che quanto avvenuto non possa abbattere la mia volontà di resistere, combattere e credere nel futuro, sopratutto e principalmente per quanti saranno i prossimi cittadini e abitanti di questa pianeta, lasciandogli in eredità il miglior mondo possibile.
Nel frattempo, e semplicemente, Buon Natale.