Cresce e si allarga in Germania lo scandalo sugli abusi sessuali compiuti su minorenni nelle scuole religiose tedesche. Nuove rivelazioni coinvolgono anche il fratello di Papa Benedetto XVI, Georg Ratzinger. Secondo quanto affermato dall’attuale direttore del celebre coro di voci bianche della città di Ratisbona tra il 1958 e il 1973 alcuni coristi subirono delle violenze.
Georg Ratzinger diresse il coro dal 1964 al 1994 ma quest’ultimo comunque ha negato di essere a conoscenza di casi di abusi sessuali. Verificatesi, secondo l’attuale vescovo di Ratisbona, nel 1958.
Il quadro comunque che emerge, da quando molti ex allievi del ginnasio cattolico Canisius di Berlino hanno rivelato gli abusi sessuali subiti, appare sconsolante : i casi sarebbero più di un centinaio e coinvolgerebbero molte scuole religiose. Con tanto di stupri segreti nei sotterranei o sessioni di masturbazione.
Lo scandalo è partito dal ginnasio cattolico Canisius, gestito dai gesuiti, nel dicembre 2009, quando alcuni ex studenti, stanchi dei terribili segreti custoditi per anni, hanno chiesto all’attuale direttore, tramite una lettera, di agire. Dopo Berlino nuove rivelazioni sono trapelate per tutta la Germania, da Amburgo a Hannover, da Bonn a Goettingen.
Un ennesimo brutto colpo per l’immagine e la reputazione della scuole cattoliche, nonché per la Chiesa stessa, dopo i casi degli abusi sessuali compiuti dai religiosi americani. E così in Germania come nel mondo la pedofilia appare ancora un odioso cancro ben lontano dall’essere estirpato, anche tra le aule di una scuola cattolica.