Islanda, l'eruzione di un vulcano manda in tilt il traffico aereo europeo.
Il Gorgonauta Il Gorgonauta

Islanda, l'eruzione di un vulcano manda in tilt il traffico aereo europeo.

L’eruzione del vulcano situato sotto il ghiacciaio Eyjafjallajokul in Islanda sta mandando in tilt traffico aereo europeo, con tanto di aeroporti chiusi, voli cancellati e forti disagi per i passeggeri.

L’eruzione ha liberato nell’aria una grande nube di cenere vulcanica e ha costretto le autorità di molti stati europei ha bloccare o chiudere i propri spazi aerei. In Gran Bretagna, dove sono rimasti a terra almeno 400.000 passeggeri, il blocco durerà fino a venerdì mattina.

La nube è altamente pericolosa per la navigazione aerea in quanto oltre a limitare la visibilità può danneggiare i reattori degli  aerei infiltrandosi nei motori e bloccando le eliche.

Mentre anche la Danimarca ha chiuso il proprio spazio aereo (chiusura quasi totale per Svezia e Norvegia) la Francia ha chiuso gli aeroporti di Parigi e di altre 23 città. La Polonia ha bloccato gli aeroporti situati nella parte settentrione del paese e in  Spagna sono stato cancellati quasi 500 voli. 

L’eruzione ha inoltre fortemente limitato i voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti : nella giornata di venerdì il 50% dei voli sarà annullato. E per quanto riguarda l ‘Italia? Se lo spazio aereo rimane aperto si registrano disagi e difficoltà per quanto riguarda i collegamenti aerei con il Nord Europa (e con le città di Londra, Copenaghen, Amsterdam) a causa degli aeroporti chiusi e dei voli cancellati.

In Islanda invece la popolazione è stata invitata a non uscire di casa se non strettamente necessario e ad indossare le maschere antigas.