Aumenti dei pedaggi autostradali? No grazie.
Il Gorgonauta Il Gorgonauta

Aumenti dei pedaggi autostradali? No grazie.

Nessun nuovo aumento dei pedaggi autostradali in tutta Italia. Senza alcuna distinzione. Questa la decisione della prima sezione del Tar del Lazio che ha accolto un nuovo ricorso contro l’aumento dei pedaggi presentato questa volta dal Movimento difesa del cittadino.

La decisione del Tar non è che l’ultimo capitolo di una storia cominciata ai primi di luglio.  Il primo luglio scattano su alcune autostrade e raccordi autostradali gestiti dall’Anas degli aumenti dei pedaggi, così come previsto dalla manovra economica. La Provincia di Roma e il Codacons si rivolgono al Tar del Lazio per bloccare gli aumenti e ne  ottengono la sospensione.

La presidenza dei Consigli dei Ministri propone allora un contro ricorso al Consiglio di Stato che però da nuovamente ragione agli Enti locali e conferma la sentenza del Tar. Secondo il Consiglio di Stato il blocco degli aumenti avrebbe dovuto riguardare solo i territori interessati dal ricorso ma l’Anas fa sapere che la sospensione degli aumenti dei pedaggi verrà applicata a tutte le autostrade d’Italia di sua competenza.

E’ poi il Movimento difesa del Cittadino a rivolgersi al Tar del Lazio per chiedere la sospensione del decreto governativo con cui sono stati individuati i caselli autostradali interessati dagli aumenti. Ottenendo, ancora una volta, una decisione favorevole.