Ed eccoci qua, ancora una volta a parlare dell’ultimo evento Apple, appena tenutosi al Yerba Buena Center di San Francisco.
Come al solito è il caro vecchio Steve a fare gli onori di casa.
Le novità?
iOS4.1
Finalmente nella prossima settimana verrà rilasciato il tanto atteso – uno tra tutti, il sottoscritto – aggiornamento del sistema operativo per iPhone ed iPod, che introduce alcune novità come:
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High Dinamic Range: conosciuto soprattutto dagli addetti al settore della fotografia, viene inserito come funzione della fotocamera che promette di migliorare ulteriormente i dettagli di luci, ombre e colori delle foto attraverso tre scatti uniti insieme.
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La possibilità di affittare i programmi TV in streaming.
La parte importante del nuovo OS però non sono le novità, quanto invece i bug fix riguardanti tutti quei problemi riscontrati su iPhone ed iPod per bluetooth, wifi, segnale e soprattutto lentezza nei 3G – e un grido di felicità si levò: alleluja, alleluja! In chiusura viene data una demo del prossimo iOS4.2 che sarà l’anello di congiunzione tra i dispositivi mobili di Apple: iPod, iPhone e iPad avranno tutti lo stesso sistema operativo che, tra le altre cose, includerà la stampa tramite wireless – ovviamente per chi possiede stampanti già in rete – e AirPlay, che da la possibilità agli utenti di condividere tra tutti i dispositivi audio, video ed immagini in streaming (vedi One More Thing). New iPods
Dopo aver parlato del sistema operativo ora tocca al dispositivo che ha letteralmente trainato Apple verso le stelle: l’iPod.
Tutta la linea degli iPod, andando dall’iPod Shuffle, passando per il nano e finendo col’iPod Touch, è stata rivista ed aggiornata.
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iPod Shuffle – venduto al prezzo di 99$ è più piccolo e quadrato. Personalmente non ho mai amato questo dispositivo, ma de gustibus :)
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iPod Nano – oggetto di rumors dell’ultimo periodo, l’iPod nano diventa ancora più “nano”, perde la storica “click-wheel” e diventa il diretto discendente di iPod Touch e iPhone, con una forma quadrata ed uno dei display touch-screen multi-touch più piccoli che abbia mai visto. Le funzionalità sono molto simili a quelle dell’iOS4. Prezzo di vendita 150$ per la versione da 8gb e 179$ quella da 16gb. Grande successo o cagata supersonica? Ai posteri l’ardua sentenza!
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iPod Touch 4 – ed ecco l’ammiraglia della musica, l’iPod Touch, alla sua quarta incarnazione. Come ormai da tradizione, – cosa sottolineata perfino da Jobs – gli iPod Touch diventano sempre più degli iPhone che non chiamano. Dal cugino maggiore eredita infatti il Retina Display, il processore Apple A4, il giroscopio a 3 assi, le due fotocamere posteriore (HD) ed anteriore per il supporto completo ai video in alta definizione ed a FaceTime. Il tutto condito con un design “più snello e bello”. Prezzo: 229$, 299$ e 399$ rispettivamente per le versioni a 8, 32 e 64gb.
iTunes e Social Music
Personalmente non ho mai amato iTunes come gestore di musica, l’ho sempre trovato un po’ troppo “bacchettone” per i miei gusti, ma ogni utente Apple primo a poi ci deve fare i conti. Con l’uscita della nuova linea di iPod, Apple rilascia anche la nuova versione di iTunes 10. Interfaccia snellita e migliorata, e soprattutto PING!
Esatto, ping, il nuovo servizio di social networking musicale – eh, Apple sa vedere avanti.. – attraverso Ping gli utenti potranno seguire le notizie dei propri gruppi e cantanti preferiti, ma soprattutto potranno sapere in tempo reale quale musica stanno ascoltando i loro amici, tramite un sistema di “following” molto simile a quello implementato da Twitter.
One More Thing
Come al solito Steve aspetta all’ultimo di comunicare la “ciliegina” della giornata, che in questo caso è la nuova Apple TV.
Nel 2006 Apple tentò il colpaccio con un dispositivo di storage e riproduzione da connettere alla televisione per vedere film, sentire musica e guardare immagini, per fortuna anche Apple ogni tanto sbaglia, e infatti la Apple TV è rimasta fin’ora un prodotto di nicchia.
Consci del collocamento “errato” del prodotto, Jobs&Co hanno ben pensato di correggere il tiro nel 2010, dotando il dispositivo di connessione wifi 802.11n – più veloce delle normali b/g a cui siamo abituati – presa HDMI e Ethernet, per godersi contenuti in HD scaricabili al prezzo di 0,99$ – ovviamente per il pubblico americoide –, così come i video di YouTube o le foto su Flickr.
La cosa interessante è il prezzo: 99$.
Il dispositivi quindi passa da uno storage lento e solitario ad un centro di smistamento multimediale da dirottare verso i grandi schermi di casa e proveniente da iPod, iPhone, iPad e Mac.
Fine. Già stilata la lista di regali per natale?