1000 volte Atomo del male.
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1000 volte Atomo del male.

Mille. Non è solo un numero, è anche un traguardo. Come ogni vita anche il nostro blog ha conosciuto alti e bassi, momenti di depressione e di esaltazione, comunque sempre cercando di guardare la realtà con gli occhi sinceri di chi sa che il mondo in cui viviamo è un vero casino ma che farà di tutto per renderlo migliore nel suo piccolo. Grazie  ai miei colleghi senza i quali questo risultato non sarebbe stato possiblie con l’augurio che questo non sia solo il primo di tanti traguardi.

E tu, Cielo, dall’alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d’un pianto di stelle lo inondi quest’atomo opaco del Male!

Radio Rebelde

Era il “lontano” 2007 e un pò per caso, un pò per scherzo a gennaio nasceva l’Atomo Del Male. Da allora di acqua ne è passata sotto i ponti ed oggi ci ritroviamo a festeggiare ben 1000 post. Un evento importante. Tuttavia questo traguardo non rappresenta un punto di arrivo, bensì un punto di partenza. Per continuare a parlare della realtà che ci circonda nelle sue differenti e molteplici sfaccettature.

Il Gorgonauta

E’ sempre un buon esercizio quello di arrivare ad un punto – nel nostro caso un numero, che nulla vuol dire se non perché 10 sono le dita delle mani e moltiplicate tre volte fanno quel numero – per guardarsi indietro e, ripensando al tragitto fatto,indovinare la direzione in cui si sta camminando e dove si andrà a finire.

Odio e  amore, noia ed esaltazione, esperienze e soddisfazioni, è questo quello che l’Atomo mi ha saputo regalare in questi anni.

Senza lasciarsi andare a patetiche quanto inutili rimembranze del passato, voglio usare lo spazio concessomi in questo “storico” post per i doverosi e sentiti ringraziamenti. Grazie agli sviluppatori di tutte le tecnologie che hanno permesso all’Atomo di esistere in questi anni.

Grazie ai miei due inossidabili colleghi, compagni di viaggio ma soprattutto amici.

Infine un immenso GRAZIE a tutti coloro che, approdando in questo porto digitale, hanno scelto di ringraziarci e di farci sentire il loro sostegno.

Che siano 1, 1000 o 100.000, questi post saranno sempre per voi.

TheSave