Tagli, tagli, tagli… ma non per la Casta.
Pronti 160 milioni per la creazione di un nuovo ente parastatale.
Secondo il settimanale L’Espresso Berlusconi e Tremonti hanno firmato un decreto per la nascita di un ente parastatale: l’Organismo di indirizzo (Odi) per la tutela e la promozione di progetti per i comuni del Nord.
Alla presidenza nominato il deputato ed ex ministro Aldo Brancher, condannato poche settimane fa in via definitiva per ricettazione e appropriazione indebita e di recente tirato in ballo anche dall’imprenditore Di Lernia nello scandalo delle tangenti per l’assegnazione delle commesse di Enav e Selex.
“L’ente – scrive il settiminale – si chiama Odi ed è stato istituito il 14 gennaio 2011 con un apposito decreto firmato nientemeno che da Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti.” Richiamandosi a una norma “nascosta” nella finanziaria del 2010 (l’articolo 2, comma 107, lettera h’), il presidente del Consiglio e il ministro dell’Economia “autorizzano – continua L’Espresso – la spartizione di 160 milioni tondi entro la fine di quest’anno. I soldi sono destinati ai soli comuni veneti e lombardi delle fasce di confine con Trento e Bolzano”, per frenare “la mini-secessione dei centri di montagna che progettavano di abbandonare le regioni padane per entrare nelle ricche province a statuto speciale”. Il tutto viene a galla proprio ora, nei giorni in cui si discute delle modifiche alla monovra che mette pesantemente le mani nelle tasche degli italiani.
Aldo Brancher è stato anche uno dei Ministri con il mandato più breve della storia: nel giugno dello scorso anno ebbe la delega per l’attuazione del federalismo. All’epoca era sotto processo per i fatti relativi alla scalata Antonveneta e si avvalse della legge sul legittimo impedimento per non presentarsi in udienza. Solo dopo molte polemiche e la censura del Capo dello Stato Giorgio Napolitano Brancher si era dimesso, il 5 luglio dello scorso anno, esattamente 17 giorni dopo la sua nomina.
Visto che Silvio un posto lo trova a tutti!