John Lennon, Jimmy Page,Santana e ancora Slash, Angus Young, Paul McCartney, Eric Clapton.
Sono solo alcuni dei mostri sacri del rock che hanno amato e amano il suono unico delle chitarre Gibson. Ebbene secondo le autorità federali statunitensi le preziose Gibson sarebbero fabbricate con legni pregiati ricavati da alberi in via di estinzione.
Si tratterebbe di ebano, mogano e palissandro importati dall’India e dal Madagascar, in barba alle leggi americane che ne vietano il commercio e la lavorazione.
Le autorita’ federali sono intervenute dopo il sequestro di una partita di ebano indiano arrivato all’aeroporto di Dallas il 22 giugno che non identificava la Gibson, ma dava invece un altro nome come destinatario finale del materiale.
Ma non è la prima volta che inchieste di questo tipo colpiscono la Gibson: nel 2009, l’azienda era stata già perquisita con l’accusa di aver importato illegalmente legno di rosa in via d’estinzione dal Madagascar.
Secondo la stampa americana, i federali dell’U.S. Fish and Wildlife Service avrebbero fatto irruzione nelle mitiche fabbriche Gibson nel Tennessee, a Memphis e a Nashville, sequestrando decine di chitarre, campioni di legno e computer. Ma l’azienda di Nashville ha negato le accuse, definendole ingiuste e infondate.
La Gibson ha 107 anni e ogni anno vende chitarre per meno di 500 milioni di dollari e di recente ha fatto 600 assunzioni tuttavia Henry Juszkiewicz, amministratore delegato della Gibson, ha dichiarato al Financial Times che “i raid federali sono stati un colpo da cui sarà difficile riprendersi”.