Gli iPhone e gli iPad fanno gola, oltre che alla gente comune, anche ai malviventi. Durante la notte di Capodanno una rapina a mano armata all’Apple Store di Parigi ha fruttato a quattro rapinatori un maxi bottino, valutabile tra un milione e un milione e 300mila euro. Nelle mani dei malviventi iPad, Mac e iPhone.
Secondo la polizia parigina la rapina è stata compiuta da professionisti che hanno preparato e organizzato il colpo in ogni dettaglio.
La rapina si è verificata alle 21, tre ore dopo la chiusura dell’Apple Store situato accanto l’Opéra national. Quattro banditi, tutti con il volto coperto da passamontagna, hanno minacciato la guardia giurata all’ingresso del negozio, poi sono entrati nel locale. Secondo alcuni media francesi, un dipendente sarebbe stato malmenato; secondo altri, sarebbero ben tre i dipendenti ancora presenti che sarebbero stati percossi, riportando per fortuna solo ferite lievi.
Il colpo si è verificato poche ore prima dello scadere della mezzanotte, quando le pattuglie in servizio di prevenzione si erano ormai spostate verso l’avenue des Champs Elysees, luogo dove si svolgono ogni anno i tradizionali festeggiamenti per il Capodanno.
Non è comunque la prima volta che in Francia si verifica un colpo simile, seppure con modalità e con esiti del tutto diversi. A luglio, un commando armato di Kalashnikov ed M-16 aveva bloccato all’alba un furgone che trasportava prodotti Apple ad Aulnay-sous-Bois (Seine-Saint-Denis). In quel caso gli autisti erano stati sequestrati e rilasciati in un bosco di Luzarches, in Val d’Oise, mentre il furgone era stato intercettato a Les Mureaux, vicino a Parigi, proprio mentre due dei banditi cercavano di scaricare i ricercatissimi prodotti di Cupertino.