Mangiano cibo scaduto, ma muoiono. La tragedia è avvenuta a Fiumicino, in una zona di campagna in località Torrimpietra, in via Riserva del Pascolaro. Le vittime sono due uomini di 50 e 57 anni. Una terza persona è stata trasportata all’ospedale di Bracciano in gravi condizioni.
I tre, di origini calabresi, avrebbero mangiato cibo andato a male o comunque mal conservato. Tra le ipotesi sulla causa dell’intossicazione, si pensa al botulino contenuto nei cibi sottolio. A quanto si apprende, la persona ricoverata è sicuramente vittima di un’intossicazione, ma gli accertamenti in corso sono volti ad individuarne la causa.
Questa mattina i vicini di casa delle vittime dell’intossicazione alimentare, insospettiti nel non vederli, sono entrati nella loro abitazione facendo la tragica scoperta. Gli stessi hanno poi trasportato la persona ancora in vita, ma in gravi condizioni, all’ospedale di Bracciano.
L’intossicato da lì è stato poi trasferito al policlinico Gemelli di Roma. I medici del policlinico spiegano: “E’ cosciente e le sue condizioni stabili, ma ancora in prognosi riservata. Ora si trova in trattamento nel Dipartimento di emergenza. Sono inoltre in atto accertamenti per capire origine dell’intossicazione alimentare”.
Sul caso ora indagano i carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, della stazione di Torrimpietra e del nucleo investigativo di Ostia.