Si sa che tra vicini di casa spesso non corre buon sangue, ma questa volta si è andati oltre al semplice astio. In Germania si è conclusa in tragedia un’assemblea di condominio organizzata a Dossenheim, un comune nel sud del paese.
Il bilancio, pesantissimo, è di tre morti e di cinque feriti, di cui uno in gravi condizioni.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, a scatenare la reazione sarebbe stata una forte lite tra gli stessi condomini. A uno di loro è stato chiesto di allontanarsi dalla riunione. L’uomo, per tutta risposta, è tornato pochi minuti dopo, armato e deciso a vendicarsi. L’omicida ha rivolto l’arma contro i suoi vicini, ha aperto il fuoco e poi si è suicidato.
Le pallottole hanno raggiunto almeno sette persone: due sono morte mentre cinque sono rimaste ferite. Maggiori dettagli circa le ragioni del folle gesto arriveranno dalle indagini delle forze dell’ordine. La polizia ha incontrato difficoltà nell’interrogare gli altri partecipanti alla riunione, ancora sotto shock.
La sparatoria si è verificata, poco prima delle 19 di ieri, in un ristorante, luogo prescelto dai proprietari (oltre dodici) per l’assemblea di condominio. Nel locale, al momento del folle gesto, erano presenti una ventina di persone.