– per portare Internet “in tutti i luoghi e tutti i laghi”.
Facebook, insieme ad altre compagnie come Samsung e Nokia ma anche la NASA, ha aderito al progetto Internet.org. Lo scopo è chiaro: creare una capillare rete globale che ne colleghi ogni parte.
All’uopo Zuckerberg propone di usare un mix (fanta)scientifico di laser, satelliti e droni ad alta quota, in un post sul proprio profilo Facebook:
Oggi condividiamo alcuni dettagli del lavoro che il Facebook's Connectivity Lab sta facendo per costruire droni, satelliti e laser per dare Internet a tutti.
A rincarare la dose ci pensa il video qua sotto che mostra un drone/aereo-dei-fratelli-wright-versione-solar-punk che placido e giulivo sorvola la terra elargendo secchiate di Internet.
e ancora
[...] connettere il mondo intero richiederà l'invenzione di nuove tecnologie, che è ciò su cui si focalizza il nostro Connectivity Lab [...]. Il nostro team è composto dai molti dei migliori esperti aerospaziali e di telecomunicazioni, tra cui alcuni provenienti dal Jet Propulsion Lab della NASA e dall'Ames Research Center.
Oggi si aggiungono al nostro team alcuni membri importanti di Ascenta, una piccola compagnia inglese che ha creato le prime versione di Zephyr, il drone volante alimentato ad energia solare che ha stabilito il record di permanenza in volo. (Il personale di Ascenta n.d.t.) si unirà al nostro gruppo che lavora sui velivoli per la connettività.
A spiegare meglio di cosa si tratta ci pensa Yael Maguire nel video di Internet.org qua sotto.
E voi siete eccitati o terrorizzati dalla recente “scalata al futuro” (oltre che al presente) di Facebook e del prossimo avvento di Skynet :)?