Settimana da dimenticare per i trasporti aerei tedeschi. La Lufthansa ha annunciato, nelle giornate di mercoledì, giovedì e venerdì, la cancellazione di 3.800 voli. A causa dello sciopero dei piloti, più di 400mila persone rimarranno a terra. In queste giornate saranno operativi circa 500 voli Lufthansa e Germanwings di corto e lungo raggio. Sarà la stessa compagnia a informare i passeggeri con sms ed email.
Gli aerei rimangono a terra per uno sciopero dei piloti. Quest’ultimi chiedono un aumento degli stipendi (la trattativa è in corso da due anni) e un piano pensionistico migliore. Non tutti però aderiscono alla protesta. Hanno detto no allo sciopero i comandanti delle altre compagnie del gruppo - Eurowings, CityLine e Air Dolomiti - che operano sulle tratte nazionali tedesche ed europee. Lo sciopero interessa anche i voli cargo: 23 su 31 rimarranno a terra.
Lo sciopero, proclamato dai piloti la settimana scorsa, segue quello del personale di terra, degli addetti ai bagagli e di manutenzione dei principali aeroporti tedeschi, che aveva costretto la compagnia a cancellare circa 600 voli.
Lo sciopero costerà alla compagnia aerea circa dieci milioni di euro. Normalmente, la Lufthansa effettua all’incirca 1800 voli quotidiani. Ma per qualche giorno, i cieli d’europa saranno un pò più liberi dalle classiche scie bianche che si vedono abitualmente.