Vi siete mai chiesti perché le zanzare vi bersaglino senza sosta, snobbando i nudi polpacci della vostra dolce metà? Al sottoscritto è capitato spesso.
C’è chi incolpa la più o meno “dolcezza” del sangue, altri che giustificano la cosa in base a livello di sudorazione e/o dieta. Per fortuna nella giungla di voci e dicerie c’è la Scienza a dare risposte fondate.
Nasi fini, tipi e sangui dolci
Le zanzare succhiano e sono attratte dal sangue, ma l’elemento principale che le guida nella loro vorace ricerca di emoglobina è l’anidride carbonica. Chi emette più anidride carbonica attirerà più facilmente le fameliche, ad esempio chi sta facendo attività fisica, gli adulti rispetto ai bambini, le persone in sovrappeso, le donne incinta, etc. Inoltre, è stato dimostrato che, tra uomini e donne, le zanzare preferiscono pungere le donne, dotate generalmente di una pelle più sottile e quindi più facile da pungere.
Secondo fattore attrattivo per le zanzare è l’odore di sudore. L’uomo secerne sudore in continuazione e possiede sulla propria pelle una variegata fauna di batteri che vivono e si riproducono grazie ad esso. Maggiore è la concentrazione di batteri e più forte è l’odore che questi emanano – il tipico “odore di umanità” che si percepisce in treni ed autobus stipati con 40 gradi all’ombra. Ovviamente le zanzare, ed in particolare quelle che prediligono l’uomo (tra cui l’Anofele, portatrice di malaria) seguono tale odore fino alla fonte. Al bando anche profumi ed essenze, che molte volte attirano gli insettacci al pari se non più del sudore. La soluzione è semplicissima: lavarsi, in modo da eliminare la carica batterica sulla pelle e con loro, l’odore. Anche i pendolari seduti di fianco a voi ringraziano.
Altro fatto interessante riguarda il tipo di sangue. E’ stato dimostrato che il sangue tipo 0 attiri maggiormente le zanzare, mentre queste ultime tendano a snobbare i tipi A e B.
Dicevamo prima del “sangue dolce”. Ebbene, è dimostrato che le zanzare prediligono i “secretori”. L’80% circa delle persone sono “secretori”, cioè secernono sulla pelle alti livelli di saccaridi e antigeni. Gli ultimi “rivelano” il tipo di sangue dell’individuo, della cui preferenza abbiamo discusso nel precedente paragrafo. Lo studio ha dimostrato che alti livelli di saccaridi sulla superficie della pelle attirano maggiormente le zanzare, benché resti ancora da scoprire se la ragione sia da attribuire direttamente ai saccaridi o alla flora batterica sulla pelle che di essi si nutre.
Cambiare tipo di sangue e quantità di saccaridi secerni sulla pelle è difficile se non impossibile, ma anche in questo caso c’è una semplice soluzione: acqua e sapone. Magari coadiuvati da un braccialetto o uno spray alla citronella che contribuirà a mascherare il vostro odore, che vi renderà delle anemiche piante agli occhi – o meglio, al naso – delle malvagie succhia-sangue.