The Interview proiettato nelle sale Usa
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The Interview proiettato nelle sale Usa

Alla fine la contestatissima pellicola The Interview è stata proiettata nelle sale americane alla faccia della Corea del Nord. Il film è stato proiettato a Los Angeles e alla prima erano presenti anche Seth Rogen e Evan Goldberg, rispettivamente co-protagonista e co-regista del film. ”Grazie, fottutamente tanto, a tutti, per essere venuti. Credevamo che questo non sarebbe mai successo”, ha detto Rogen alle persone entrate in sala.

Da ieri il film è presente in ben trecento sale americane. La pellicola è inoltre disponibile in streaming online attraverso Google Play, YouTube Movies, Microsoft’s Xbox Video e un sito web, sia per il noleggio che per l’acquisto.

In un primo momento la Sony aveva deciso di non rilasciare il film a causa delle minacce arrivate dagli hacker ai cinema degli Stati Uniti che intendevano proiettare “The Interview”. In seguito però la casa di produzione cinematografica ha fatto marcia indietro, soprattutto per via delle polemiche e delle critiche che le sono state rivolte, anche dal presidente Barack Obama, che aveva definito “un errore” la cancellazione delle proiezioni.

In sostegno della Corea del Nord è giunta invece la voce del governo russo, secondo cui il film è talmente scandaloso che la rabbia della Corea del Nord “è abbastanza comprensibile”. Il ministero degli Esteri, Alexander Lukashevich, ha affermato come Washington non è riuscita a offrire alcuna prova per sostenere la sua accusa di coinvolgimento di Pyongyang nell’attacco hacker a Sony Pictures e ha sostenuto  che le minacce Usa di risposta all’attacco hacker sono state “controproducenti e pericolose”.

A questo punto non rimane da scoprire come reagirà la Corea del Nord: Pyongyang ha negato di avere avuto un ruolo nell’attacco hacker ma lo ha elogiato definendolo un “atto virtuoso”.