Messaggi pubblicitari ingannevoli e informazioni scorrette. Sulla base di diverse denunce di privati e dell’Unione nazionale consumatori, l’Antitrust ha sanzionato con oltre un milione di euro quattro grandi aziende del settore alimentare, produttrici di patatine fritte in busta.
Sono state sanzionate per 350.000 euro il gruppo “San Carlo” (il cui testimonial è lo chef stellato Carlo Cracco), per 300.000 “Amica chips” (famosissimo lo spot con Rocco Siffredi), per 250.000 “Pata” e per 150.000 “Ica Foods”.
Attraverso diciture e immagini suggestive, venivano attribuiti a taluni prodotti specifiche caratteristiche nutrizionali o salutistiche non corrette oppure si fornivano informazioni, in merito alla composizione e agli ingredienti o alle modalità di trasformazione o cottura, attribuendo ai prodotti caratteristiche di artigianalità nonostante la loro natura industriale.
Le imprese sanzionate, oltre a dichiarare un ridotto contenuto di grassi nelle loro confezioni, lo facevano in modo non conforme alle norme comunitarie in materia, disciplinate dal regolamento 1924/06, in quanto la quota di riduzione vantata risultava inferiore a quella consentita oppure priva o non adeguatamente accostata, nello stesso spazio visivo e con la medesima evidenza grafica, al termine di raffronto utilizzato come versione base dello stesso prodotto.
Nella determinazione delle sanzioni, l’Autorità presieduta ha tenuto conto anche della dimensione di ciascuno dei quattro operatori e della loro condotta nel corso del procedimento, valorizzando l’impegno spontaneo o l’adozione anticipata di misure idonee a eliminare le pratiche contestate.