Fanno discutere i messaggini che circolano su account Twitter di sostenitori dello Stato islamico. I messaggi, scritti a penna, sono stati fotografati con lo sfondo di riconoscibili luoghi del nostro Paese, tra cui Roma e Milano. Ecco allora un veicolo della Polizia o il Colosseo, giù preso di mira dalla propaganda jihadista.
Ad essere inquietante, come se non bastassero già le foto, è il contenuto dei messaggi. “Siamo nelle vostre strade. Stiamo localizzando gli obiettivi, in attesa dell’ora X” recitano i bigliettini. Insomma, secondo quanto scritto nei fogli, ci sarebbero cellule jihadiste pronte a entrare in azione nel nostro paese. E per colpire basterebbe un segnale o un comando, magari anche lanciato genericamente in uno dei tanti video di propaganda dell’Isis.
La domanda è tutto qui. Si tratta di una nuova puntata della propaganda dello Stato Islamico, si tratta di un’iniziativa personale di qualche simpatizzante o c’è qualcosa di vero nei messaggi? Esistono veramente cellule dormienti nel nostro paese?
“La vigilanza è sempre alta, ma al momento non ci sono elementi di allarme nuovi. Si tratta di pura propaganda mediatica, jihad della parola” hanno detto all’Ansa fonti dei Servizi segreti commentando i messaggi minacciosi firmati Stato Islamico.
Perciò, secondo i servizi segreti, i messaggi sarebbero solo propaganda. Ma nonostante la rassicurazione, la preoccupazione rimane.