Piccola rivoluzione in casa Superenalotto. Si vincerà, oltre che con i tradizionali 3, 4, 5 e gli ambitissimi 5+1 e 6, anche solo azzeccando due numeri.
Attenzione però (e come direbbero i più maliziosi la fregatura è dietro l’angolo): la giocata minima passerà da o,50 centesimi a un euro e si dovranno giocare come minimo due colonne, non più una sola. E i premi in denaro, in caso in cui si siano individuati due numeri, dovrebbero essere miseri, cioè non superare i 5 euro.
La mini vincita consente di recuperare la somma spesa, ma, come sostengono i più diffidenti, rischia anche di rendere i giocatori ancora più schiavi del gioco.
Rimangono poi alcuni punti in sospeso. Gli importi delle vincite dal 3 in su rimarranno gli stessi? O aumenteranno?
La novità comunque non sarà operativa da subito: gli italiani dovranno aspettare ancora qualche mese ma per Natale dovrebbe essere tutto pronto.
La novità è contenuta in un decreto firmato dal ministro dell’Economia, Piercarlo Padoan. Il testo andrà sotto il vaglio della Corte dei Conti e poi all’Agenzia delle Dogane, per la pubblicazione.
Successivamente dovranno essere presi provvedimenti da parte dei Monopoli di Stato mentre la Sisal dovrà aggiornare le schedine e il software delle macchinette. Solo a questo punto il via ufficiale.