Agli italiani piace correre. Letteralmente. Nel 2015, infatti, ben 38.676 nostri connazionali hanno portato a termine una maratona. Il dato supera quello già straordinario del 2014, quando il totale degli appassionati di questa disciplina aveva per la prima volta oltrepassato il tetto dei 38mila (per la precisione 38.254).
Il 2015 segna un aumento sopratutto del comparto femminile. Le donne sono passate da 5.474 a 5.922 (+8.2%). Gli uomini risulta invece 32.754 (- 0,1% rispetto al 2014).
I tempi migliori appartengono, per il gentil sesso, a Anna Incerti (Nagoya, Giappone, 8 marzo) con 2:29’10″ e per gli uomini a Daniele Meucci con 2:11’10″ (Otsu, Giappone, 1 marzo).
La maratona italiana preferita dai corridori rimane quella di Roma, nonostante un forte calo rispetto al 2014 (11.487 corridori di cui 6.593 italiani nel 2015, contro i 14.875 dell’anno precedente), seguono Firenze con 8.275 arrivati (italiani: 6.253) e Venezia, con 6.645 (italiani: 5.384).
All’estero resiste il sogno di partecipare alla maratona di New York (che di solito si tiene all’inizio di novembre) con 2.209 nostri connazionali arrivati su un totale di 49.312 “finisher”. Sul podio, al secondo posto, è presente la maratona di Valencia, con 1.183 italiani. La classifica delle corse estere più frequentate prosegue con Parigi (terza con 1.105 italiani), Berlino (1.077 italiani) e Barcellona (570 italiani).
I dati provengono dal censimento effettuato dal mensile Correre, che da lunedì 1 febbraio va in edicola con l’allegato della cosiddetta “Maximaratona”, ossia l’elenco di tutti i nomi e i tempi dei maratoneti italiani nell’anno appena concluso.