In Europa si é discusso a lungo sulla necessità di eliminare le monete da uno e due euro per sostituirle con le banconote.
La Germania, però, va in controtendenza: ha deciso di coniare circa 2,5 milioni della cosiddetta “Blue Planet Earth”, la moneta da 5 euro. Su un lato sarà riprodotta l’aquila, simbolo del Paese, sull’altro un planisfero.
La moneta è composta di tre materiali, pesa 9 grammi e il diametro misura 27,25 millimetri, dunque è leggermente più grande della moneta da due euro.
Le monete coniate avranno però corso legale solo in Germania, ad essere interessati, per ora, sono soprattutto i collezionisti che ne hanno giá acquistate 250mila al modico prezzo di 15,5 euro al pezzo, mentre per il resto dei cittadini tedeschi sarà possibile reperirla negli sportelli bancari.
L’obiettivo del ministro delle finanze tedesco è quello di dare un ulteriore impulso all’economia, e per evitare la contraffazione sulle due facce del disco di metallo saranno inseriti delle circonferenze in materiale di colore azzurro.
A dire il vero, per sta volta i “crucchi” non arrivano per primi. Nel 2003 proprio l’Italia fece un tentativo del genere quando vennero sperimentati i 2 euro di carta e le monete da 5 euro in argento, senza però avere buon esito; mentre nel 2015 anche il Belgio ha iniziato a produrre monete da 2,5 euro.
Vedremo se anche questa volta i tedeschi saranno più furbi di noi.