La sentenza è una di quelle destinate a far discutere. 57 anni (al momento della gravidanza) per lei, 69 per lui. La figlia, nata nel 2010, viene dichiarata adottabile dalla Suprema Corte nel 2013.
Oggi la stessa corte ribalta la sentenza precedente. Tra le ragioni dell’odierna decisione, quella per cui la legge non prevede limiti di età per chi intende generare un figlio.
Secondo la Cassazione, è errato il riferimento a pretesi limiti che la legge italiana prevederebbe per chi intende generare un figlio: intanto, non esistono e, poi, non sono stati forniti elementi “che possano illuminare circa l’assoluta inidoneità genitoriale, agganciata all’età o ad altro, da cui far derivare la misura estrema, e dai risvolti irreversibili, quali è lo stato di adottabilità”.
Alla luce di questa sentenza i due coniugi potranno rincontrare la loro figlia, oggi una bambina di 6 anni.
Un racconto a lieto fine che però non smette di far discutere. Va bene che la legge non prevede nessun limite di età ma come si può diventare genitori a 60 o addirittura 70 anni? Un limite fino a poco tempo fà impensabile, ma che oggi, complice l’allungamento della vita, destinato a essere superato.
E allora viva i genitori - nonni, tra una partita a bocce e una capatina alla balera ci può scappare pure la nascita di una creatura.