Non so voi, ma io quando ho un mal di testa che non mi lascia un attimo di tregua (cioè un giorno si ed uno si…) prendo un Aulin (o 1-2 Nimesulide, il farmaco generico che secondo me lesina un po’ in quanto a principio attivo) che in mezz’ora me lo fa passare…
Sapevo che l’Aulin ha un certo potere “distruttivo” per il fegato (come tutti i medicinali poi) e che per questo doveva essere assunto a stomaco pieno, ma non conoscendo la sua storia non credevo che fosse così potente.
Ogni medicinale da quando viene pensato fino a quando viene sintetizzato e prodotto ha un “bersaglio”, cioè un organo o un insieme di cellule da “colpire” per mutarne gli stati (diminuire il senso del dolore che provocano, disinfiammarle, etc…).
Il bello della molecola nimesulide è che ha come bersaglio TUTTE le cellule, a quanto pare infatti il nimesulide è un “fallimento riciclato” : il progetto originario mirava a produrre (quasi da zero) un chemioterapico molto infiltrante capace di uccidere selettivamente le cellule in rapida proliferazione, discriminando fra cellule buone e cattive solo in base al fatto che quelle cattive e pericolose solitamente hanno un metabolismo molto più accelerato, che tende a diventare molto presto carente di ossigeno e glucosio.
Il problema è che la molecola era sì molto infiltrante e discriminava bene, ma alla dose in cui risultava efficace antitumorale uccideva anche le cellule normali, ma soprattutto bloccava anche l’azione infiammatoria delle cellule bianche.
In pratica non è un arma abbastanza intelligente o potente per funzionare bene come antitumorale, ma abbastanza a ampio raggio per arrivare dovunque (comprese le giunture) e bloccare le infiammazioni.
Dopo successivi tentativi per variarne la struttura chimica per migliorarlo, venne recuperato qualche anno dopo come antinfiammatorio di tipo particolare …
L’Aulin quindi nasce come antinfiammatorio per situazioni post-operatorie, dove l’organismo reagisce ai traumi delle intrusioni chirurgiche.
Ovviamente risulta essere un “po’ troppo” (praticamente come usare un cannone per schiacciare un moscerino…) per un mal di testa…
Abbiamo quindi appurato che chi fa uso di Aulin (come il sottoscritto) prende (prendeva…) un blando antitumorale.
Altro punto saliente della faccenda è questo: come certo saprete (e se non lo sapete ve lo dico io…) il cervello consuma circa fra il 40 e il 60% del glucosio del nostro corpo (vi è mai capitato di avere un gran mal di testa quando eravate veramente “a secco”?) e ovviamente questo glucosio viene bruciato per essere trasformato in energia usando dell’ossigeno (mi correggo, tanto ossigeno…) bene, il nimesulide, per le proprietà sopraccitate priva le cellule dei “canali d’alimentazione” che portano il “carburante” alle cellule gliali (quelle che fanno parte della glia, una sorta di strato che protegge ed alimenta il sistema nervoso centrale) ed ai neuroni (che soffrono non poco…)
Dopo aver letto queste notizie mi sono definitivamente convinto a non usare più l’Aulin… e voi che medicinali usate per farvi passare mal di testa?