Garlasco: Il delitto, i media e il disgusto
thesave thesave

Garlasco: Il delitto, i media e il disgusto

Eccoci qua, tornati dalle vacanze (passate più o meno decentemente), accendiamo la televisione in cerca di un TG, per sapere cos’è successo mentre eravamo spaparanzati come lucertole al sole e ci viene vomitata addosso la storia di Chiara, 26enne del Pavese (precisamente di Garlasco) uccisa da tre colpi alla testa, assestati da un presunto “conoscente” (almeno, questo è quello che dicono gli inquirenti, dato che la ragazza avrebbe aperto al proprio assassino in pigiama).

Non vi fornisco altri dettagli su questa triste storia, non è di questo ciò di cui voglio parlare, piuttosto voglio concentrarmi sull’articolo di Repubblica di oggi:

E Corona propone alle gemelle “Diecimila euro per posare da veline”

Mossa squisitamente commerciale? Semplice interesse mediatico?

Presumo che conosciate il buon Fabrizio Corona, ma per coloro che abbiano preso l’ultimo shuttle Marte-Terra in questo momento posso dire che è proprietario dell’omonima agenzia fotografica, nonché paparazzo alla “corte” di Lele Mora, il manager dei VIP.

Bene, a quanto pare il buon Fabrizio ha fatto terno secco, sfruttando al meglio l’eco generata dalla sua implicazione in Vallettopoli.

E così nel paese dei condoni, delle evasioni fiscali e della politica “a delinquere”, il furbo fotografo ha passato la barricata ed è diventato lui stesso uno dei più apprezzati ed osannati VIP del momento.

Esatto, Fabriziuccio è il tipico “eroe all’italiana”: implicato in un lungo processo (che, per inteso, invece di penalizzarlo ne rilancia l’immagine) ed acclamato da masse pecorone di giovani future vallette e tronisti, ben felici di spendere i denari di papà e mamme per acquistare l’ultima collezione autunno-inverno “by Corona’s” (ebbene si, il Nostro si è perfino inventato una linea d’abbigliamento firmata con tanto di genitivo sassone).

Il successo però non dura in eterno, anzi, è una bestia dall’appetito insaziabile e Corona, a quanto pare, sa esattamente cosa darle in pasto.

Che quella proposta sia stata fatta solo per sfruttare l’interesse mediatico creatosi intorno alle due gemelle di Garlasco? O si tratta veramente di una proposta di lavoro?

Sembra proprio che alle due galline gemelline, piaccia questa (occasionale?!?) celebrità, dato che hanno gradito l’inaspettata proposta di lavoro: si sono dette pronte ad apporre il loro autografo sul contratto; peccato che il padre si sia messo in mezzo a rovinare tutto…

Vi chiedete di che gemelle sto parlando? Ma di Paola e Stefania, le due eterozigote cugine (a quanto pare moooolto alla lontana) di Chiara che “per avere una foto con la povera cugina”, hanno ben pensato di realizzare un inopportuno e quantomai macabro fotomontaggio assieme alla defunta.

Ovviamente i media si sono subito interessati al “quando-perché-percome” di tale gesto, mettendo in secondo piano la vicenda importante: quella di Chiara e del suo assassinio.

Ed è così che agli sgoccioli della torrida estate 2007 i media spianano la strada alla nuova “reality fiction” del prossimo inverno, ora che il caso “Cogne” è stato archiviato ed il buon Bruno Vespa si sta riscaldando in previsione della stagione televisiva ventura, chi sarà la nuova “Maria Franzoni”?

Alberto, il tartassatissimo ragazzo di Chiara, a cui non è stato neanche dato il tempo di disperarsi per la morte della propria fidanzata per apparire in interviste shock e dichiarazioni off-limits; o le due gemelle, figlie della “mass-society” e pronte a inseguire quello che ultimamente è stato definito l’“Italian Dream”.

Io spero (invano…) che questa storia trovi un (seppur amaro) lieto fine, ma piuttosto domandiamoci: “Perché le vicende giudiziarie del Bel Paese devono sempre scadere nel gossip e nella farsa?