Cerchi nel grano. Prima puntata. La storia.

Nel 1980 in Inghilterra apparivano nei campi di cereali i primi 3 cerchi. Da allora quello che sembrò uno strano e insolito episodio diventò un evento comune, ancora oggi in larga parte sconosciuto e inspiegabile. E allora cosa sono questi cerchi? cosa rappresentano? E sopratutto qual’è la loro origine? In questo prima puntata traccerò la loro storia.

Testimonianze sui cerchi incominciarono a circolare già negli anni 60 e 70 in varie parti del mondo ma fu in Inghilterra che il fenomeno assunse proporzioni rilevanti. Nei campi di grano da una notte all’altra apparivano strane figure, prima semplici poi sempre più complesse. Nessuno sapeva ed era in grado di dare una risposta e perciò si cercò un spiegazione alternativa al fenomeno. Numerosi testimoni affermarono di veder volare oggetti sopra i campi incriminati e allora non ci volle molto ad associare i disegni agli alieni.

Cito a riguardo 2 testimonianze:

• il 15 agosto 1972, ossia molto tempo prima che i disegni potessero godere di tanta notorietà, Bryce Bond e Arthur Shuttlewood si recarono su una collina vicino a Warminster denominata collina delle stelle, Stars Hill, per osservare il cielo. Essi però videro 2 oggetti e uno di essi incominciò a volteggiare sopra un vicino campo di grano. Ove passava le spighe si piegavano e nel giro di un minuto il disegno prese forma. Dopo averlo eseguito l’oggetto scomparve.

• Nel luglio del 1991 Rita Goold e alcuni suoi colleghi videro apparire nei dintorni del villaggio di Alton Barnes una strana nuvola. Questa si posò al suolo e 2 tubi uscirono dall’oggetto versando una sostanza. In breve nel campo si formarono varie forme e quando si svuotarono i tubi la nuvola svanì.

Nel 1991 però 2 inglesi, Dave Chorey e Doug Bower rivelarono di essere gli autori dei disegni. Secondo quando si dice i 2 mentre erano in viaggio in Australia lessero su un giornale locale del caso di Tully (datato 1966), ossia del 1° caso in cui un apparente cerchio nel grano attirava la curiosità della stampa. I 2 tornati a casa decisero di imitare l’episodio e nel 1978 crearono il primo cerchio. I 2 uomini non ebbero successo ma decisero cmq riprovarci. Nel 1980 le cose andarono in maniera differente. Da allora essi, introducendosi ogni estate segretamente nei campi, realizzavano i disegni con strumenti rudimentali ossia tavole di legno e corde. Nel 1991 non potendo più sopportare le speculazioni fatte sui cerchi e dato che comunque tutto era incominciato per scherzo i 2 decisero di uscire allo scoperto.

Dopo quella dichiarazione scoppiarono le polemiche tra chi riconosceva a questo punto l’origine terrena dei cerchi e chi rifiutava di credere a tale teoria, associando il fenomeno a ipotetici alieni o a strani fenomeni naturali terresti. I cerchi, da parte loro, hanno continuato ad apparire fino ad oggi.

Tuttavia questi disegni, denominati anche pittogrammi, sembrano apparire da molto più tempo di quello che in realtà si vuol far credere. Testimonianze circolano già prima degli anni 80 ed io stesso ho fatto un esempio poco sopra. Circolano voci di cerchi in Australia negli anni 60 e negli Stati Uni negli anni 30 e 40 ma non essendoci prove attendibili, quali foto o video, tali voci non possono essere confermate. Tutte però sono concordi nell’indicare strani disegni nei campi di grano, visti soprattutto da piloti seduti sui loro aerei. Ma a volte l’osservazione aerea ha portato a grossolani errori. In Inghilterra infatti dopo la seconda guerra mondiale ricognizioni aeree rivelarono inspiegabili anomalie del suolo. Tuttavia queste furono spiegate successivamente con il ritrovamenti di resti archeologici, in gradi di modificare il livello e la profondità del terreno, in tali anomale aree.

Ma se andiamo più indietro troviamo vecchi racconti. Vi sono disegni rupestri, rinvenuti nella zona di Avebury, una testimonianza risalente all’ 810 d.C. (a Lione), la teoria dello scienziato inglese Robert Plott risalente al 1677 (che dimostra una certa attenzione rivolta al fenomeno) e un pamphlet o incisione del 1678 intitolato il Diavolo Mietitore che fa riferimento ad un misterioso cerchio trovato il 22 agosto 1678 in un campo di avena nell’Hertfordshire.

Questa è la storia che viene raccontata nell’incisione (a lato):

Questo è il racconto di un agricoltore che trattando con un povero mietitore sul compenso per la falciatura di tre mezzi acri di avena, a fronte di una richiesta a suo avviso troppo elevata di quest’ultimo, disse che avrebbe affidato il lavoro al diavolo piuttosto che a lui. Quella stessa notte accadde che il campo di avena prese a rilucere quasi fosse stato avvolto da un grande incendio, il giorno dopo il raccolto apparve così perfettamente mietuto da far pensare ad un’opera del diavolo o di qualche altro spirito infernale in quanto nessun mortale sarebbe stato in grado di produrre qualcosa di simile. Fu così che il raccolto stregato rimase a giacere sul campo, ed il proprietario non poté più liberarsene.

Basta questo (ma potrei aggiungere altro) per far capire che il problema è vecchio, forse quanto la storia dell’uomo.

A questo punto non ci resta che cercare di individuare gli autori dei cerchi o una loro plausibile spiegazione. Ma per questo dovrete aspettare la seconda puntata. Per il momento abbiamo solamente capito che la storia dei cerchi va avanti da molto, molto tempo.

Il Gorgonauta.