Come ogni fine anno, la Fondazione Wikimedia, che è l’organizzazione senza fini di lucro che sta alla base della gestione economica della “mai-abbastanza-osannata” Wikipedia, la famosissima enciclopedia libera e gratuita online, si è lanciata nella campagna per la raccolta fondi necessari al mantenimento dei server e dei servizi di hosting.
Personalmente è già il secondo anno che do una (seppur piccola) offerta alla causa e vi spiego subito il motivo: in primo luogo perché penso che Wikipedia sia un progetto di civiltà assolutamente straordinario: niente imposizioni o tassazioni statali, niente dogane o editori esigenti, solo persone che hanno capito che la cultura è un bene preziosissimo e che è importante condividerlo.
Secondo, ogni volta che ho un dubbio/domanda/voglia-di-sapere su qualcosa, oltre a consultare zio Google, una capatina dalle parti di zia Wikipedia la faccio sempre e di solito trovo più di quello che cercavo, perciò mi sembra doveroso da parte mia dare il mio personale contributo alla causa.
I modi per donare un po’ di spicci alla fondazione sono 4: PayPal, Moneybookers, tramire bonifico bancario o assegno a mezzo posta, in tutti i casi si può chiedere di rimanere anonimi.
Oltretutto l’anno scorso mi hanno anche mandato gli auguri per natale:)
Di solito non mi piace fare proseliti, ma in questo caso ho preferito fare uno strappo alla regola piuttosto che pensare solo a me stesso, e poi, come ho scritto nel commento della donazione: