Trama. Nell è una graziosa ragazza ma rappresenta la classica sapientona. Al liceo non ha amici ne ammiratori e il suo sogno è essere ammessa a Yale. Il suo vicino di casa, Woody, è invece l’esatto contrario : gioca nella squadra di football della scuola, è apparentemente amato e rispettato da tutti e sogna di essere ammesso all’università grazie all’attività sportiva resa al liceo. In poche parole i due vivono in mondi diversi e si detestano. Tuttavia ad una gita scolastica avviene l’immaginabile : a causa di una dispettosa statua i 2 emigrano l’uno nel corpo dell’altro. All’inizio Woody e Nell hanno difficoltà ad adattarsi ai nuovi corpi ed anzi combinano tutto il possibile per danneggiare l’altro ossia se stessi. Alla fine comunque impareranno a rispettarsi e a svelare i reali sentimenti che l’uno prova nei confronti dell’altro.
Recensione. BoyGilrl gioca su una formula che spesso il cinema rispolvera con successo. Due persone contrapposte, che siano genitore e figlio o uomo e donna, come per magia ed in seguito ad uno strano fato si ritrovano nel corpo dell’altra persona, che all’apparenza detestano ma in realtà amano o rispettano. Questo è quello che succede in Boy Girl dove Nell ogni giorno deve fare i conti con il suo vicino di casa chiassoso, volgare e arrogante. La sua vita è all’insegna della regolarità e della perfezione e il suo unico scopo è raggiungere Yale. Al resto non pensa anche se a scuola nessuno la vuole. Woody invece sembra il solito e tipico teenager che pensa solo al sesso e allo sport. Tuttavia vivere l’uno la vita dell’altro fa capire che la situazione non è come sembra e spesso certe volte la reputazione chi si ha è molto lontana dai sentimenti e dai desideri personali. Così Nell non è una ragazza insensibile e Woody non è uno stupido senza cervello Così tra una rivelazione e l’altra, si arriva al lieto fine, certo scontato (eppure diversamente non poteva essere), ma giusto e cmq in grado di accontentare i più.
Fino a qui BoyGirl _non sembra altro che un’altra pellicola che parla di teenager alle prese con i soliti problemi posti dal liceo (il sesso, la popolarità, l’amore) che fa uso di stereotipi e continui riferimenti sessuali. Tuttavia questo è certo solo in parte perché se è vero che i protagonisti sono liceali stereotipati al massimo e non mancano battute volgari (stile il primo _American Pie per intenderci) il tutto non porta ad un’ilarità fine a se stessa ma alla scoperta della vera personalità di Nell e Woody, del vero mondo liceale fatto principalmente di apparenza. E le battute, si certo molte ma non tutte a sfondo sessuale, sono contenute e non mancano scene divertenti e spassose, come ad es quella dove compare il rettore di Yale.
La trama ha un unico scopo e un unico filo conduttore ossia quello di raccontare e mostrare il rapporto tra i 2 protagonisti, che continuamente litigano, si odiano e lentamente si scoprono. Questo alla fine rende il film piacevole e scorrevole, perché non si pone attenzione su una battuta da 2 soldi ma come reagirà Woody o Nell in quella situazione nel corpo dell’altro. Non manca l’insegnamento : l’amore a volte è dietro l’angolo e per trovarlo occorre solo aprire gli occhi.
Nel cast da ricordare Samaire Armstrong, alias Nell, giovane e attraente attrice nota per presenze in serie televisive (ad es The OC), video musicali (ad es Bad day _di D.Powter) e commedie o horror come Stay Alive o _Baciati dalla sfortuna. Qui, protagonista, riesce bene nel suo ruolo di scontrosa ma affascinante vicina della porta accanto. Infine si segnala anche Sharon Osbourne, nella pellicola madre di Woody (interpretato tra l’altro da Kevin Zegers poco noto al grande pubblico, al massimo a quello televisivo per la presenza sporadica in episodi di serie tv).
Il Gorgonauta.