Il termine Scientology, deriva dal latino “scio”, ossia conoscere; infatti significa conoscere riguardo alla coscienza o alla scienza della conoscenza.
Scientology è un movimento a sfondo religioso fondato da L. Ron Hubbard, uno scrittore di fantascienza di discreto successo, nel 1954. Secondo fonti interne conterebbe ad oggi otto milioni di praticanti, ma fonti esterne riducono la cifra a circa duecentomila.
Che sia corretto definire Scientology una religione è argomento di dibattito. Giuridicamente, lo status di religione viene accordato a Scientology solo da alcune nazioni (per esempio Stati Uniti e Australia); in Europa la tendenza generale è quella di considerarla una “organizzazione”, un “movimento”, un “culto”, “una setta”, ma non una “chiesa”.
Il quartier generale è nella cittadina statunitense di Clearwater. Dopo la morte di Hubbard (o secondo Scientology la sua volontaria decisione di abbandonare la Terra) il movimento è guidato da David Miscavige. Secondo Scientology gli esseri umani sono costituiti da ammassi di spiriti (thetan) che furono esiliati sulla terra 75 milioni di anni fa da un crudele governatore galattico di nome Xenu.
Le reali potenzialità dell’essere umano sarebbero molto superiori a quelle che normalmente usa, e comprenderebbero il potere di guarire dalle malattie con la sola forza del pensiero (poiché il 90% di esse sarebbe solo psicosomatico), il controllo cosciente di ogni parte del corpo e la facoltà di abbandonare il corpo fisico per vagare nello spazio in forma incorporea.
Gli esseri umani non avrebbero normalmente accesso a queste facoltà a causa di crimini commessi o di traumi fisici e mentali subiti sia nella vita attuale che in quelle precedenti; questi andrebbero ad immagazzinarsi in una parte della mente denominata “mente reattiva”, una raccolta di ricordi, sotto il livello di consapevolezza di una persona, che influenza negativamente la sua “mente cosciente”. Questa “mente reattiva” in situazioni di dolore, incoscienza o forti stress negativi, memorizzerebbe la sensazione provata insieme ad una rappresentazione totalmente dettagliata del luogo e della situazione in cui si trova, creando un tipo di ricordo inconscio chiamato engram.
L’engram resterebbe intatto e latente nella “mente reattiva” attraverso tutte le reincarnazioni, finché non si presenta una situazione (o non ci si reca in un luogo) i cui contenuti siano simili a quelli fissati nell’engram: allora l’engram verrebbe ristimolato nella mente reattiva e darebbe luogo a una serie di patologie o di complessi psicologici. Scientology definisce ”Clear” l’essere umano libero dai suoi traumi (privo di engram) e cosciente della sua “mente reattiva” e di tutte le sue reali capacità.
Il cammino verso lo stato di “Clear” passa attraverso diversi corsi e livelli di “auditing”, una tecnica uno-a-uno tra un praticante (detto auditor) che pone domande e un “paziente” che cerca nella sua mente e fornisce risposte. Questi livelli di auditing, detti “Gradi”, come tutti i corsi e i servizi di Scientology sono a pagamento. L’assistenza viene venduta a pacchetti di 12 ore e mezza, con prezzi minimi che nel 1998 si attestavano sui 3 milioni e mezzo di lire. Non è dato sapere quanti di tali pacchetti siano necessari per raggiungere “Clear”, ma sicuramente uno o due non bastano.
Dopo aver ottenuto lo “stato di Clear” si presume che l’individuo possa ulteriormente innalzarsi attraverso altri 8 livelli spirituali, chiamati livelli OT (Thetan Operante), da OT I a OT VIII.
Scientology rifiuta di divulgare il contenuto di tali livelli avanzati perché L. Ron Hubbard sosteneva che chiunque ne fosse venuto a conoscenza senza l’adeguata preparazione rischiava di morire, così come egli stesso era quasi morto durante la ricerca che aveva portato alle sue scoperte . Tuttavia alcuni di quei contenuti sono stati resi noti da ex-adepti che hanno abbandonato l’organizzazione.
Scientology è divenuto alla conoscenza dei più grazie ai numerosi vip adepti tra i quali John Travolta e soprattutto Tom Cruise, che sarebbe il segreto numero due di Scientology. Un altro personaggio noto e non proprio contento di essersi avvicinato al movimento fu Christopher Reeve, che anni fa raccontò nella sua autobiografia “Nothing is Impossible” di avere lasciato la setta religiosa di Scientology, giudicandola non autentica. L’ex Superman, paralizzato per anni a causa di una caduta da cavallo e recentemente scomparso, raccontò con toni critici la sua esperienza in Scientology, contestando soprattutto alcune costrizioni, come l’obbligo di sottoporsi ad una sorta di macchina della verità.
Nonostante il successo nel reclutamento di nuovi membri, Scientology deve vedersela con costanti recriminazioni pubbliche degli ex aderenti. Innumerevoli pagine web, gestite da persone che si identificano come ex scientologisti, pubblicano racconti personali di danni emotivi e rovina finanziaria. Gran parte delle azioni legali che negli Usa hanno interessato Scientology riguardano casi di ex membri con denunce simili.
Che dire? Assurdità, fantascienza, verità? Ognuno avrà la propria idea quel che conta è che venga garantita la libertà di pensiero senza costrizioni nel rispetto della dignità dell’uomo.
Radio Rebelde.