S.Darko.
Il Gorgonauta Il Gorgonauta

S.Darko.

7 anni son passati dalla strana morte di Donnie Darko, ucciso da un motore di aereo piombato inspiegabilmente sul suo letto. La sorella minore Samantha, Sam per gli amici, alla ricerca di una nuova vita, per lasciarsi alle spalle la tragedia che ha colpito la sua famiglia decide di recarsi con l’amica del cuore Corey in California per lavorare come ballerina.

S. Darko 3

Durante il viaggio Sam e Corey hanno però un problema con l’auto che le costringe a fermarsi nel motel della piccola cittadina Conejo Springs, luogo in cui si aggira un presunto serial killer e dove sono scomparsi alcuni bambini. Le ragazze inoltre fanno qui conoscenza di Randy, macho malinconico addetto al supermercato, Jeremy, timido ragazzo ingenuo e Iraq Jack, il pazzo del paese che tornato dal paese mediorientale si aggira in mimetica per le strade della città annunciando la fine del mondo.

Quella stessa notte un meteorite disintegra  un mulino a vento dando il via a quella serie inspiegabile di eventi che, coinvolgendo le vite dei vari protagonisti, porteranno tra 4 giorni, 17 ore 26 minuti e 36 secondi alla fine del mondo.

Dopo anni di attesa i fan di Donnie Darko hanno avuto così il loro sequel, ma il risultato finale appare ben lontano sia S.Darko

dalla prima pellicola sia dalle più rosee aspettative. S.Darko infatti mostra una realtà surreale che non colpisce lo spettatore tanto per lacune narrative tanto per un ritmo talvolta addirittura “soporifero”.

Mentre i personaggi inducono in lunghi dialoghi privi di appeal, per poi essere catapultati in versioni zombi viventi di loro stessi, la narrazione rimbalza da un luogo all’altro senza troppa convinzione. Se in Donnie Darko veniva analizzata anche la psiche del tormentato protagonista, i suoi disagi e i suoi problemi giovanili, in S.Darko la protagonista Sam rimane una figura enigmatica ben poco esplorata e analizzata.

Certo rimangono alcune scelte innovative rispetto alla pellicola precedente, come la scelta di dare voce e attenzione a tutti i personaggi dell’intricata vicenda e la scelta di un seguire una sviluppo narrativo che ancora di più si avvolge su se stesso facendo a botte con il concetto di tempo a noi caro, ma ciò non basta, come i numerosi richiami fanta-scientifici e al mondo horror, a risollevare l’intera opera.

S.Darko 2

I fan di Donnie Darko potranno, col rischio di rimanere in generale delusi dalla visione, cercare comunque i numerosi collegamenti con Donnie, dal coniglio demoniaco ai wormhole, dai risvegli con relativa amnesia agli sporchi vizi degli uomini di Chiesa. Quanti invece si recheranno immacolati al cinema probabilmente osserveranno un film di cui presto non avranno più molti ricordi. Meglio allora un salto nel 2004, meglio vedere il predecessore.