Rio de Janeiro sarà la sede dei Giochi olimpici del 2016, prima volta per il Brasile e l’intero Sudamerica.
La megalopoli carioca ha prevalso su Madrid (difficile che vincesse la capitale spagnola visto che nel 2012 i Giochi saranno in Europa, a Londra) nel terzo e ultimo round di voti. Nei due turni precedenti erano state escluse prima Chicago e poi Tokyo.
Lo slogan scelto per la trentunesima edizione dei giochi olimpici sarà Vivi la tua passione e si svolgerà tra il 5-21 agosto 2016
Il Brasile potrà contare su un budget di 13,92 miliardi di dollari, 2,82 dei quali per il budget olimpico e 11,1 per le infrastrutture (5,5 miliardi per trasporti, 813 milioni per la sicurezza, 770 per progetti di energia, 479 milioni per gli impianti). Garanzie finanziarie fornite da governo locale e nazionale, inoltre potrà contare su circa 1 miliardo di dollari dal Cio, 570 milioni dagli sponsor e 406 milioni dalla vendita dei biglietti.
Ci saranno 29 impianti ai quali vanno aggiunti 4 stadi di calcio. 18 impianti esistenti; 15 progettati (9 permanenti, 6 temporanei). 10 impianti concentrati nell’Olympic Park, altri 14 nel raggio di 40 chilometri. Le cerimonia d’apertura e di chiusura si svolgeranno nel mitico stadio Maracaná.
Possibili problemi che potranno sorgere riguardano l’alto tasso di criminalità, problemi nel sistema dei trasporti pubblici; per non dimenticare che nel 2014 si svolgeranno in Brasile i Mondiali di calcio che potrebbero fagocitare tutte le sponsorizzazioni.
Delusione quindi per Chicago e del presidente Usa Barack Obama, che si era speso in prima persona per appoggiare la sua candidatura; il successo del Brasile, invece, si riflette nelle parole del presidente Lula a Copenaghen. «Rio è pronta dateci questa chance e non ve ne pentirete. C’è la possibilità di inviare un messaggio potentissimo: i Giochi appartengono a tutti, è arrivato il momento del Sud America».
Intanto subito dopo la vittoria di Rio de Janeiro, il presidente del Coni, Gianni Petrucci ha avanzato l’ipotesi per una candidatura olimpica italiana per i Giochi del 2020, pensando a Roma o Venezia come possibili siti.